"She is everything to me
The unrequited dream
A song that no one sings
The unattainable
She's a myth that I have to believe in
All I need to make it real is one more reason
I don't know what to do
I don't know what to do
When she makes me sad"Guardava le sue dita accarezzare la chitarra come poco prima accarezzavano i suoi capelli e le sue lacrime;
Le stava dedicando quella canzone per farsi perdonare,
Perché quella che le aveva provocato era una delle sue più grandi paure: non essere abbastanza.
Il testo era abbastanza significativo e le si addiceva.
Vista da fuori sembrava una vecchia polaroid ingiallita, quella scena;
Lei seduta per terra: a metà tra il triste e l'innamorato,
Lui seduto sul divano che cantava e suonava con le lacrime agli occhi.
Nessuna parola avrebbe potuto ricucire meglio quella ferita di cuore.
Ferita che sarebbe stata riaperta da lì a qualche mese per non essere mai più richiusa."Come si chiama questa canzone?"
"Vermillion Pt.2"
"E perché stai piangendo?"
"Perché ero il fuoco, rosso vermiglio."