Prologo

20 1 0
                                    

Dedico questo libro al grande cantante  Chester Bennington e a una persona speciale...

Era più forte di lei, non riusciva a fermarsi, continuava a piangere e chiedere aiuto per poi accorgersi di non riuscire a emettere alcun suono.
Si mise il cappio al collo e strinse il nodo, perse i sensi e cadde nel vuoto per ben 2 metri; rimase appesa li per ore, facendo oscillare la corda...
Un' altra anima presa.

Il gioco dell' impiccatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora