Little nightmare's

Il Custode

Six stava camminando molto lentamente per la paura di ritrovarsi qualcosa davanti ma non successe nulla c'era un silenzio di tomba finché Six non entrò in una stanza piena di letti dove dei bambini dormivano beati. Six mentre passava in mezzo alla stanza vide una porta di fronte a lei aprirsi lentamente,lei spaventata si nascose sotto un letto. Quando la porta si apri completamente rilevò una strana creatura sembrava un uomo alto 5 volte lei anche se era privo di gambe indossava un giacca verde avvizzito molto mal andata,un cappello viola scuro sulla testa pelata,delle scarpe verde marcio
Una penda su gli occhi e una bocca piena di denti aguzzi e braccia lunghe 2 metri e la pelle di un colore molto pallido. Che una volta entrato nella stanza annusò l'aria 2 volte poi ringhio leggermente ed iniziò a toccare tutti i letti e il pavimento Six ancora sotto il letto disse a voce bassissima:"È cieco!" l'essere si girò di scatto verso il letto dove era nascosta Six e iniziò a toccarlo lei stava sudando poi notò un sasso vicino a lei lo prese e lo lanciò dall'altra parte della stanza, il rumore del sasso attirò l'attenzione del mostro che dopo aver fatto un piccolo grugnito corse verso la fonte del rumore
Six ne approfitto per camminare velocemente e in silenzio verso la porta che aveva aperto quella cosa che portava ad una libreria con scaffali alti fino al soffitto Six ci si arrampicò e quando arrivo in cima fece cadere per sbaglio un vaso che si frantumò
Per terra, Six strinse i denti e dalla stanza dei bambini arrivò di corsa quel mostro che iniziò come suo solito a toccare tutto ciò che lo circondava. Six guardandosi intorno penso:"Forza! Forza! la testa" Poi vide un condotto che era lì vicino ci si infilò e mentre strisciava sospiro per aver evitato il pericolo ma da una fessura spuntò una mano era ancora quel mostro che la stava cercando Six pensò:"Non molli mai tu?" e aspetto che la mano si ritirò e così fu. Dopo un po' che strisciava nel condotto uscì e si ritrovò in un corridoio con una sola porta semi aperta con un cartello accanto che diceva " The
Lair" la tana Six decise di entrarci curiosa e una volta dentro vide un tavolo con gambe alte 5 volte lei e scaffali altrettanto alti pieni di vestiti e un letto della stessa altezza. Ma lo sguardo di Six si soffermò su un quadro che rappresentava il mostro di poco fa e sotto il quadro c'era scritto " The Janitor" ovvero il Custode Six pensò subito:"Ah allora è così che si chiama eh? Il Custode e questa deve essere casa sua" poi Six vide un cassetto aperto con un foglio lo prese e lo lesse:"Biografia Custode: Egli si è allontanato dal mondo per trovare servizio presso le "Fauci" Dove lavora da 100 anni ma la mia magia lo ha reso come adesso senza gambe, senza capelli, con braccia molto più lunghe del normale e senza vista! Il Custode è un tuttofare mette a letto i bambini li nutre, quanto basta,fa pulizie,insacca i bambini e li appende al gancio che li porta al macello e controlla i condotti nel caso che qualche marmocchio provi a fuggire. Grazie alla mia magia gli dato un olfatto e un udito soprannaturali, odia i rumori forti! Firmato
"The Lady" Six dopo aver finito di leggere penso:"The Lady?"
Ma non c'era tempo per pensare doveva proseguire e così fece trovò nella camera del Custode una chiave la prese e ci aprì una porta che portò Six in una stanza piena di gabbia vuota impilate una sopra l'altra Lei usò le grate delle gabbie per arrampicarsi fino in cima al muro e da lì continuò la sua strada finché raggiunse un corridoio con alla fine l'ascensore che l'avrebbe portata al livello superiore. Mentre camminava verso l'ascensore una porta dietro di lei si apri di colpo era il Custode che si mise a correre dietro Six che una volta raggiunto l'ascensore premette subito il pulsante prima che le mani del Custode la prese. La porta del ascensore si chiuse di colpo tagliando di netto le braccia del Custode che da dietro la porta gridò per il dolore. Mentre l'ascensore saliva Six sorridendo pensò:"Ah caro Custode! Hai sfidato la bambina sbagliata!!" Poi Six notò una scritta sopra il bottone del ascensore diceva "To Kitchens".
FINE SECONDO CAPITOLO SE VELO CHIEDETE SI I PERSONAGGI PENSERANNO E BASTA NON PARLERANNO E SI QUESTO CAPITOLO È MOLTO PIÙ LUNGO DEL PRIMO MA NEL PRIMO NON C'ERA MOLTO DA DIRE. COMUNQUE IL CUSTODE HA AVUTO QUELLO CHE SI MERITAVA E SIX HA RAGGIUNTO LE CUCINE SANA E SALVA MA È ANCORA LUNGA LA STRADA PER L'USCITA E CHI SA QUALI ALTRI ORRORI HA IN SERVO LE "FAUCI"
PER LEI.