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"Uh...Oggi non sarà per niente una giornata facile!" Esclamo appena alzata dal mio letto.
"Scuola, lavoro,compiti... Chissà se impazzirò".
Apro la porta,vado a farmi la doccia,mi vesto e vado a preparare la colazione. Penso: "Beh,fin qui è semplice. Come tutte le mattine".
Questa mattina sto cucinando delle semplici crepês con un po'di nutella.
Mangio,preparo lo zaino e via. Si va scuola.
Tra me e me dico: Non è bello per una ragazza di 17 anni,alzarsi e non sentire i genitori o il fratello dire: 'Emily scendi, è tardi!'. Questo perché sono figlia unica e i miei genitori se ne sono andati in un incidente quando avevo 15 anni. Da allora io sono rimasta sola in casa,continuando ovviamente ad andare a scuola e trovando lavoro in un bar. Infatti oggi dovrò servire ad una dozzina di clienti il loro abituale caffè o cocktail per 3 ore consecutive.
Io vado a lavoro alle 15:00 e finisco alle 18:00. Io studio di sera,ma prendo comunque buoni voti.
Per saperne di più,io vado al 4° anno di superiori, e faccio il liceo artistico. Mi piace molto disegnare e mi ritengo anche molto brava.
Dopo questo discorso,sono arrivata (purtroppo) a scuola.
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E dopo 5 ore,mi ritrovo finalmente a casa. Anche se tra due ore devo lavorare.
Quondi per farla breve: metto due vestiti a caso,pranzo,mi faccio una doccia e poi mi vado a rivestire per uscire. Questa volta faccio anche una coda alta,giusto per essere più comoda.
Ora posso di certo aprire la porta e andare via.
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Dopo 15 minuti sono arrivata al bar.
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Passano due ore e succede una cosa alquanto inaspettata...

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