epilogo.

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Angel

Mi svegliai di soprassalto.
Appena aprii gli occhi,notai che il colore bianco invadeva il mio campo visivo.
Posai lo sguardo sul mio polso destro,notai dei tubicini percorrerlo per poi terminare in un ago,infilato dentro la mia vena.

"Angel..." sentì sussurrare da una voce maschile,profonda,ma completamente confortevole.

Mi girai lentamente e con tanta difficoltà verso la mia destra.
Purtroppo un dolore lancinante mi attraversò il collo e notai che esso era racchiuso in un collare.
Ero letteralmente immobilizzata.

"Angel sono Louis,ti ricordi di me ? " lo sentì singhiozzare.
Scese anche a me una lacrima,seguita da tante altre.

"Si,il mio Louis."

"Angel,io in questi mesi ti ho mandato tante lettere,con tutti i pensieri che mi passavano per la testa.
Ne hai mai ricevuta una di esse?" Disse  dopo aver preso un lungo respiro,per poter ricomporsi.

"No Louis,io non ho ricevuto nulla da te,e la cosa mi rattrista tanto.
Ho anche cambiato numero di cellulare,pensavo che i miei genitori te lo avessero detto..." dissi in un sussurro a dir poco impercettibile.

"Oh Angel,non hai colpa. Adesso vorrei dirti che io le ho dietro le lettere"

Così si avvicinò a me e lesse quei 15 fogli,li girò tutti quanti verso di me,avevano dei disegnini attorno,vi erano : mostriciattoli,smile,rose e anche delle piccole rappresentazioni di me stessa e dei lunghi capelli .

A sentire tutto ciò che Louis scrisse,scoppiai a piangere.

Sussurrai a Louis di avvicinarsi ancora di più e mi diede ascolto.
Si poggiò sul letto per poi sdraiarsi accanto a me.

Passò una mano lungo i miei capelli castani,messi sul cuscino raccolti in una coda leggera.

Poi si avvicinò alle mie labbra e schioccò un bacio dolce e privo di rabbia o altre emozioni tristi.

Mi fece schiudere le labbra far entrare la sua lingua,e facendole fare una danza con la mia.
Dei brividi percorsero la mia schiena e le mie braccia.
Costatai a me stessa il fatto che mi sentivo finalmente felice,pura,un vero e proprio angelo.
In questi mesi ne ho passate tante e sentirsi in questo modo è una cosa meravigliosa .

Però il bacio finì presto,dopo pochi secondi,perché purtroppo molteplici dolori invasero il mio corpo.

"Vado via Angel,ci vedremo domani mattina. Vorrei portarti qualche schifezza,ma hai dei problemi alla gola e quindi ti è difficile mangiare.
Al massimo ti porterò un bel latte macchiato.
Ti amo,a domani mio angelo."

Sorrisi e lui si allungò per darmi un leggero bacio sulla fronte,poi scese per darmene un altro a stampo sulle labbra.

Si allontanò da me con un sorriso stampato sul viso,ed uscì dalla camera di quell'orribile ospedale.

Continuai a fissare la porta e successivamente mi addormentai con un sorriso stampato in volto.

Quello fu il giorno più bello della mia vita.

💔💔💔
Meritavano un vero lieto fine.

Ammetto di amare questa storia veramente tanto.
Vorrei dirvi anche il perché,ma adesso non me la sento.

Spero solo che vi sia piaciuta.
Grazie mille per essere arrivati fin qui,ho tante sorprese in serbo per voi.♡

-Annabelle

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