Pov tyrion

Avevo bisogno della mia dolce shae , era una bugia troppo grande a me stesso continuare a dire che non la amavo . Amavo tutto di lei , tutto anche se era una poco di buono.dopo tante notizie sulla guerra con gli stark e roba varia fra strategie e piano di attacco decisi di andare a trovare la mia amata .
Quando arrivai le guardie che avevo messo fuori dalla porta non c erano più , qual cosa non andava ... entrai e sentii urli di disapprovazione pronunciati dalla SUA voce . Corsi al piano di sopra , trovai quel lurido bastardo di Ditocordo su di lei . Lo scaraventai giuro dal corpo della ragazza , lui cadde a terra sorpreso, mi ci fiondai addosso e iniziai a tempestarlo di pugni , senza pensare alla mia dolce principessa impaurita , ero forte come non mai nella mia vita , lei mi dava la forza ... mi avvicinai al volto deturpato dell uomo " se tu osi ancora toccarla,parlarle o qualsiasi cosa con lei io giuro che ti uccido con le mie mani . E per la prima volta vidi quell essere viscido scappare a gambe levate . Mi alzai pulendo le mani sulla toga . Shae era lì,il corpetto slacciato dal quel maniaco,tremava e si vedeva che non trovava parole adatte. Ma finalmente parlò "ti supplico mio lord non sono stata io a volerlo , è stato lui , io mi opponevo ma lui era troppo forte , mi scusi mio leone di castel granito . " sorrisi e mi avvicinai a lei , notando però dopo che aveva un livido gonfio sullo zigomo , serrai i pungi , una lacrima scese dai sui stupendi occhi magnetici ; gliela asciugai velocemente con un tenero bacio poi con la mano accarezzo il livido e faccio portare dell acqua e un panno dalle ancelle . In seguito bagnai la pezza e la poggiai sul viso di lei ; a quel tocco rabbrividì e a ogni spostamento della mia mano lei gemeva di dolore . Quando ebbi finito feci per farmi mandare un impacco di erbe curative , ma lei me lo proibì. Accompagnato dalle sue mani di velluto mi fece stendere a terra poggiando il capo sul mio petto , dopo poco sentii la tunica bagnata ... nessun rumore aleggiava nell'aria sennonché i respiri . Quando si calmò le feci alzare il volto e la baciai , non con passione , non con ardore , ma con amore , corrisposto .
Quando mi staccai dalle sue labbra fruttate sempre sfiorandole parlai
" io ero venuto qui per dirti che ti amo , e che non mi interessa se non hai un alto lignaggio , l unica cosa che mio padre mi concesse di sposarmi con chi volevo ; quindi io Tryon , principe di castel granito ti chiedo Shae : vuoi diventare mia moglie ? "
Lei non si mosse , aveva puntato quegli occhioni di smeraldo nei miei di terra , poi iniziò a darmi tanti piccoli bacini sul viso , per poi darne uno sulle labbra poco casto , ma non volgare , semplicemente pieno di emozione per una rivelazione d'amore.

Pov narratore
Poi i due inutile dirlo si unirono nel giaciglio di lei , qualche anno dopo riuscirono a sposarsi anche se la guerra infuriava ancora funesta sui sette regni , circa un anno dopo shae era incinta di due gemelli , un maschio e una femmina .

Fine

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