"Le grandiose avventure di Mario"

Quella ragazza strana

Penso di essere all'oltretomba... Ma dopo qualche istante, riapro gli occhi, e mi ritrovo ancora nella mia stanza. Subito dopo entrano nella stanza anche Tosino e altri del personale dell'hotel, ci chiedono se era entrato qualcuno, pensano che un ladro avesse fatto irruzione nell'hotel. Ho chiesto il motivo per il quale noi fossimo ancora vivi, uno del personale mi risponde dicendo che non ci sono delle bombe mortali in questo hotel, ma sono bombe lampo che scattano delle foto a chi le fa scattare. Quindi era tutta una presa per il culo?? Io direi di si. Ma la cosa che mi ha fatto arrabbiare è stata la foto che la bomba mi ha scattato, sulla foto si vede la mia espressione terrorizzata in una bella faccia da culo, una striscia di moccio che scende dal mio naso fino al pavimento e si vedono le mie mutandine con i cuoricini un po' ingrossate perché... Beh... Dalla paura quella sera mi cagai adosso. Questa foto in poco tempo ha fatto il giro dell'hotel e ora tutti mi prendono in giro.

Alla mattina, dopo aver fatto colazione, ci incaminiamo verso la piazza centrale e vedo il mio grandissimo amico-sfigato Andrea parlare con una ragazza. Se Andrea riesce a parlare con una ragazza, io me la porto anche a letto!!! Mi guardo in giro per cercare una bella ragazza ma tutte si  si mettono a ridere quando mi vedono. 

:"Si si ridete pure tanto anche voi siete brutte, hahahahahaha" 

Guardo ancora la ragazza con Andrea... Mi viene in mente subito un piano malvagio :potrei io conquistare il cuore di quella ragazza, anche per far capire ad Andrea che è così sfigato che non si merita una ragazza. 

Quando mi sono avvicinato, praticamente di fronte a loro, noto un'altra ragazza che con il cellulare scatta una foto, e il flash mi stordisce facendomi sbattere contro un cavallo che traina una carrozza. Il cavallo, infuriato, mi da un calcio in culo facendomi volare via per cinque o sei metri cadendo poi sopra una montagnetta di letame appena fatto. 

Mi sono rialzato subito ma il letame si era già incollato a me emanando un fetore indescrivibile. Prontamente arriva la ragazza che ha fatto la foto e invece di chiedere scusa, mi fa un'altra foto per poi correre via ridendo e mostrandola alle sue amiche. 

Va bene dai... Un piccolo colpo di sfortuna, ci riproveró. Intanto cerco di fare colpo con qualcun'altra.