Gang♛Tan || Believer

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►Now Playing: Mug shot - MAX ft. Sirah

Qual è il passato di Jimin?

A tutti è così sconosciuto e lui non ha mai voluto parlarne, anche con Taehyung.

Si parte a Busan, dove è nato ma appena compiuto il suo primo anno, suo padre ha costretto a sua madre e lui di trasferirsi in America, dove lui viveva insieme al fratello maggiore di Jimin, e dove il suo mercato era attivo.
All'età di cinque anni, una notte suo padre portò un uomo nella loro villa,

"Papà? Perchè hai portato un uomo?"
"Lo capirai quando sarai più grande."

l'unica cosa che si sentì quella notte furono solo delle urla.
Passarono gli anni e Jimin ebbe 13 anni quando suo spiegò il suo vero lavoro: un capo di una squadra mafiosa.
Jimin ci rimase sconvolto e non gli parlò per settimane, se non al massimo con sua madre,
Jimin era cresciuto in una bugia.

13.10
1

6esimo compleanno di Jimin

"Auguri figliolo, a te il tuo regalo", disse scocciato il padre di Jimin e lui sbuffò alla sua vista, non gli importava più niente di lui.
Jimin prese la scatola e l'aprì, era una pistola con sè il silenziatore, la madre stette in silenzio mentre suo fratello maggiore, Jihyun, saltellò felice; voleva così tanto che accettasse la richiesta del padre.
"Allora, Jimin, qual è la tua risposta?", disse il padre di Jimin guardandolo, lui presa la pistola e si alzò.
"Io non voglio far parte della tua stupida squadra, sei solo un uomo senza cuore. Non vedi quanto stai facendo soffrire mamma!? Ogni notte viene da me a piangere e tocca fare a me, l'uomo della famiglia! E poi, te interessano solo i soldi e l'essere il padrone di tutto ciò che vuoi ed è TUO.", con questo Jimin si tolse giacca e cravatta, quella regalata da suo fratello, e si avviò verso camera sua.
"IL POSTO È TUO JIHYUN, BUONA VITA."

Con questo Jimin, preparò lo zaino e contattò il suo maggiordomo di preparare la macchina per la notte, se ne sarebbe tornato a casa.

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