CAPITOLO 10 (Kristen)

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Dopo quello che è successo oggi in bagno non ho per niente fame e questa cavolo di caviglia non si decide a smettere di farmi male.
Ormai sono seduta qui sul letto da mezz'ora e mi annoio a morte. Ad un tratto sento il campanello suonare e dei passi al piano di sotto, dopo un po' qualcuno bussa alla mia porta e con tono svogliato dico "Entra"
La porta si apre lasciandomi sorpresa nel vedere Caleb.
"Hei Kris, come stai?"
"Bene dai. Come mai sei venuto a trovarmi?" Dico mentre gli faccio posto sul letto.
"Ah se vuoi me ne vado eh..." dice lui in tono ironico
"No no mi fa piacere" dico sorridendo "Sai sono sempre da sola, Nash tra poco va ad allenamento, le mie amiche sono impegnate... poi c'è Cameron che ormai si è stanziato a casa mia.." dico alzando gli occhi al cielo e vedendo un cambiamento di umore da parte sua mi incuriosisco.. "Che c'è?"
"No niente.. Solo che non mi piace quel ragazzo... Cameron, fa parte di brutti giri e ogni sera va a letto con una diversa.." dice con tono serio e io decido di interromperlo
"Caleb, non devi preoccuparti perchè a me non interessa minimamente quello là e poi non gli parlo nemmeno.."
"Vabbe cambiamo argomento, come è andata oggi a scuola?" dice sorridendo
"Bene.. ci ha consegnato le verifiche di fisica e ho preso 8, sono troppo felicee"
"Ahahah brava" dice dandomi un bacio sulla guancia

Dopo un'ora a ridere e scherzare con Caleb è ora che lui vada dato che deve aiutare suo padre in officina.
"Ci dobbiamo vedere più spesso, era da tanto che non parlavamo così, ciao Kris!"
"Ciao Cal"
E detto questo esce dalla mia camera e posso finalmente riposarmi un po'

CAM'S POV

Quel Caleb non mi piace per niente, ogni volta che lo vedo mi innervosisco e sapere che è il migliore amico di Kris non aiuta. Era da mesi che non lo vedevo e ora che dovrei essere in forma per allenarmi spunta all'improvviso facendomi tornare in mente tutti i sacrifici che ho dovuto fare per colpa sua.
"Hei Cam, andiamo?" Dice Nash scendendo le scale con il borsone in spalla.
"Si certo" dico riscuotendomi dai miei pensieri

Una volta saliti in macchina e arrivati al campo Nash si ferma a parlare con l'allenatore, mentre io vado in spogliatoio con Luke.
"Cam stasera ti va di venire alla festa a casa mia?"
"Oh certo. Era da tanto che non ne davi una a casa tua"
"Già ahahha... allora a stasera Cam" dice uscendo
"Oi bro mi faccio una doccia poi ti accompagno a casa"
"No tranquillo, vado a piedi tanto ci metto 5 metto minuti da qua. A domani" dico uscendo dallo spogliatoio e sentendo un saluto da parte sua.
Mentre vado a casa guardo un po' il telefono e entrando su Instagram vedo le varie richieste di seguirmi e vari commenti all'ultima foto pubblicata.
Dopo aver attraversato la strada arrivo a casa e sentendo delle urla dall'interno mi precipito dentro.
Vedo mia madre in piedi su una sedia che urla, mentre il mio fratellino e David se la ridono
"Mamma che c'è?" chiedo in preda al panico
"DAVID HA APERTO IL RECINTO DELLE GALLINE ED UNA È ENTRATA IN CASA!" urla lei
Io inizialmente la guardo male per avermi fatto preoccupare per niente, poi inizio a ridere con la pesti di mio cugino e mio fratello
"MA CHE RIDETE VOI? FATE USCIRE QUELL'ESSERE DI CASA!!"
"Zia Tati stai buona! È già uscita da sola sentendo te che urlavi" dice David sempre ridendo.
È un bambino davvero vispo e dispettoso a volte, ha 7 anni, ma fa sempre impazzire mia madre.
"Dai mamma, vieni che ti aiuto a scendere dalla sedia" cerco di dire trattenendo ancora le risate mentre lei mi guarda male.

"Cosa c'è per cena?" Chiedo io
"Pizza! Pizza! Pizza!" dice saltellando David
"Abbiamo ordinato la pizza, dovrebbe arrivare tra poco il fattorino" conferma mia mamma
"Ok... Mamma stasera vado alla festa da Luke, torno tardi non aspettarmi sveglia come l'ultima volta" la avverto
Lei alza le mani in segno di resa e mi sorride dicendo "Va bene. Comunque tuo padre torna domani mattina, si è dovuto intrattenere per chiudere l'affare a Londra"
Le faccio un segno con la testa e mi siedo sul divano a guardare i cartoni con David e Alex mentre aspetto la pizza.
×××
Dopo essermi preparato sono venuto qui alla festa da Luke. Ormai sono qui da almeno un'oretta e ho bevuto solo due birre, quindi facendomi spazio tra la folla di gente mi dirigo all'angolo bar e ordino un cocktail.
Il barista me lo serve subito e mentre lo bevo vengo accecato da una luce... mi giro alla mia destra e vedo una ragazza tutta rossa in viso con il cellulare in mano e deduco che mi abbia fatto una foto con il flash.
Io le sorrido e le dico "Credo che venga meglio se ce la facciamo insieme una foto, no?"
Lei abbassa lo sguardo imbarazzata di essere stata colta sul fatto così prendo l'iniziativa e mi avvicino. Le sfilo il telefono dalla mano e faccio un selfie insieme a lei, che si nasconde il volto con le mani.

Non sono di certo abituato e certe cose, ma comunque dopo averle chiesto il nome e parlato un po' le ho lasciato il numero.
Si chiama Talita, ha i capelli rossi e dei dolcissimi occhi verdi. È carina e simpatica, sinceramente spero di rivederla.
Dopo aver salutato i ragazzi che conoscevo e ringraziato Luke, mi dirigo verso l'uscita.
Strano stasera non ti sei fatto nessuna..
Ed ecco che la mia mente torna a tormantarmi.. Si non ho fatto niente perchè non ne avevo voglia. Problemi?
No ma solo che di solito arrivavi a fartene anche tre diverse a sera e ora... stai diventando un bravo ragazzo... non sarà mica merito di Kris?
Ma che dici?! Che centra Kris? Anzi non voglio saperlo.

Però ha ragione... ultimamente non mi comporto più come prima, ma sono certo che la sorella di Nash non centri nulla e poi...
Ritorno alla realtà sentendo dei rumori da dietro una siepe, do un'occhiata e vedo un ragazzo con una siringa piantata nella vena mentre ansima.
Decido di aiutarlo e vedendo che reagisce male cerco di tranquillizzarlo e lo aiuto a smettere di iniettarsi quella stupida sostanza.

*flashback*
"Hei Cam? È da più di mezz'ora che sei dentro il bagno. A me scappa la pipiii" sento dire da dietro la porta da David.
Non ho nemmeno la forza di parlare. È tutta colpa di quello là che mi ha dato queste maledette pasticche. Sono stato un ingenuo ad accettarle. Un'altra volta.
Non riesco a pensare lucidamente...
Apro la porta e senza guardare in faccia David, che corre subito in bagno, cerco di dirigermi verso la mia camera, ma trovo mia madre sullo stipite della porta della cucina che mi guarda con sguardo deluso.. troppe volte è dovuta intervenire e non sopporta più di vedermi così.
Ma non riesco a smettere...
*fine flashback*

Il ragazzo dopo una decina di minuti si è stabilizzato... per fortuna le sostanze non erano troppo forti e dopo aver gettato la siringa, lo aiuto ad alzarsi. Subito arriva un suo amico, mi sembra si chiami Kevin, che lo porta verso la macchina dopo avermi salutato e ringraziato.

Controllo l'ora e vedo che sono le 2.00 am e decido di dirigermi definitivamente verso casa, sperando di non incontrare altri inconvenienti lungo la strada.

HEIII🌸
Scusate per il grandissimo ritardoo
Non siamo riuscite ad aggiornare prima, ma da oggi cercheremo di aggiornare più spesso🙇🙇
Pensiamo di aggiornare una/due volte al mese, quindi tenetevi pronti... potrebbe esserci anche un altro aggiornamento questo mese😉
Comunque GRAZIE MILLE PER LE 15K DI VISUALIZZAZIONI🎊🎉

Detto questo... cosa ne pensate del capitolo?

Se vi piace commentate e lasciate qualche stellina che ci fate feliciii⭐⭐⭐

Gio e Bene💙💙

La sorella del mio migliore amico    ~Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora