Tu mi stavi antipatica sorella, lo ammetto.
Avevi un modo di fare pettegolo e cocciuto
E ogni tanto mi facevi davvero saltare i nervi.
Avevi 14 anni quando io nacqui
Ed eri peggio delle note stonate di violino.
Ogni volta che mi vedevi mi pizzicavi le guance e mi riempivi di baci, dicevi sempre che mi volevi bene e che ti facevo tenerezza...bah.
Portavi sempre strane acconciature che ogni tanto avevano qualche strana forma....eri a dir poco inquietante.
Nei tuoi occhi leggevo tanto divertimento e pace ..che anche se non mi stavi molto simpatica riusciva ogni tanto a strapparmi una risata.... Con quelle tue buffe acconciature.
Avevi una valanga di bambole: bambole piccole, grandi, bionde, more, grassottelle....insomma di ogni genere.
E poi ci fu lui, orsetto!
Me lo regalasti tu per il mio 5 compleanno quando la tua gioia di vivere svanì.
Anche tu come tutte ti sposasti.
Dal giorno che varcasti la soglia di casa per andartene non ti vidi mai più.
Mi salutasti con un abbraccio dicendomi che avevi nascosto l'orsetto nel mio armadio, piangevi sorella avevi quasi diciannove anni quando te ne andasti.
Non ti dissi mai, che anch'io, ti volevo bene,
Perdonami sorella se non ti ho mai detto che la tua melodia stonata, alla fine, era riuscita ad'ammalliare le mie orecchie.
