like a photograph

3; rain

Quel giorno a svegliare Baekhyun fu il rumore della pioggia che picchiettava sul vetro della finestra della sua camera; la frequenza delle gocce era irregolare: prima cadevano più forti e poi di poco più deboli, andando avanti così fino a che il ragazzo non aprì completamente gli occhi, strofinandoseli lentamente con le mani.
Guardò fuori dalla finestra e gli scappò un gemito di disapprovazione; di solito gli piaceva la pioggia ma da due giorni a questa parte gli piaceva ancor più passeggiare per un certo viale, nella speranza di trovare una certa persona su una certa panchina e stare a fotografarla o semplicemente ad osservarla.

Sbucò lentamente dalle coperte calde, cambiate giusto il giorno prima, e subito un brivido lo trapassò da testa a piedi: faceva davvero freddo quel giorno. Si diresse svogliatamente verso la cucina e si preparò la colazione: tè - oggi alla vaniglia -, biscotti, mela, come sempre.
Una volta finita la sua colazione, prese un post-it e scrisse:

"Buongiorno Sehun~
In caso ti svegliassi prima che io torni, sono a fare compere. Buona giornata!
- Baek"

Fatto il suo dovere da bravo coinquilino, andò a vestirsi e a sistemarsi un poco i capelli e il viso: base e eyeliner non potevano mai mancare. Alla fine si vestì molto casual; una felpa e dei jeans strappati vanno più che bene per ciò che devo fare, pensò.

In men che non si dica si mise il cappotto, prese la sua macchina fotografica, i soldi, le chiavi e l'ombrello e poi sgusciò fuori dall'appartamento. Pensò che non fosse un problema passare dal solito viale che ultimamente gli piaceva tanto, quindi imboccò le strade per raggiungerlo.

Rispetto a prima il tempo era leggermente migliorato: ormai la pioggia irregolare si trasformò in pioggerella fine, il cielo ancora era grigio ma di questo passo si sarebbe schiarito in giornata. Stava arrivando l'autunno, quindi Baekhyun doveva prepararsi mentalmente al tempo umido della stagione, anche se alla fine non gli dispiaceva affatto; contrariamente pensavano le sue ginocchia, che con quei jeans strappati che indossava sempre sembrava gli chiedessero pietà.

Balzò fuori dal suo mondo e dai suoi pensieri  proprio quando raggiunse quella panchina. Non vi era nessuno seduto e Baekhyun ne approfittò per trovare una posizione tattica e scattare una foto alla panchina, simile a quelle foto che si trovano su tumblr, quelle che postano le ragazze per gli aesthetics.

Dal momento in cui Baekhyun prese tra le mani la sua macchina fotografica, sostituendo così l'ombrello, si scordò del mondo intorno a lui e tutto ciò a cui pensava era selezionare le impostazioni adatte, inquadrare e poi scattare.

Click. Click.

Tuttavia, anche se non voleva ammetterlo, nel profondo dei suoi pensieri c'era il ragazzo della chitarra: probabilmente gli mancava osservarlo, anche se l'ultima volta che l'aveva visto era stata il giorno prima.

Sbuffando, Baekhyun si sposta leggermente verso destra e inclina di poco la fotocamera, ottenendo finalmente l'inquadratura e la luminosità che voleva.

Click.

Purtroppo però riuscì a fare un solo scatto poiché venne disturbato da qualcuno che richiamava la sua attenzione, picchiettando la mano sulla sua spalla. Baekhyun allontanò la macchina fotografica dal viso e si alzò, girandosi lentamente; quasi gli venne un colpo.
Era lui. Il ragazzo-angelo stava in piedi davanti a lui. Il ragazzo-angelo aveva appena interagito con lui.
È bellissimo, pensò Baekhyun.

Era vestito molto semplicemente anche lui: indossava dei jeans chiari e larghi ed una felpa altrettanto grande; i suoi capelli erano spettinati, chiaro segno che si era appena alzato anche lui.

Non sapeva nemmeno cosa dire, anzi all'improvviso iniziò a sentire caldo, segno che molto probabilmente era arrossito davanti a quel ragazzo.

Non sapendo come iniziare una conversazione, si lasciò sfuggire un semplice:"Sì?"

"È interessante la mia panchina?" rise il più alto.

Baekhyun si sentì morire. Non voleva fare figuracce, così si limitò a dire:"Studio fotografia, mi piace fare passeggiate e fotografare qualsiasi cosa che catturi la mia attenzione..."

"Ti ho visto... Ti vedo sempre in realtà. Hai fatto delle foto anche a me, vero?" gli sorrise il ragazzo della chitarra.

"I-Io... Uhm... Scusa, non sono uno stalker o un pervertito... N-Non pensarlo per favore..." Baekhyun gli rispose praticamente farfugliando, in quel momento voleva sprofondare fino al centro della Terra e non tornare mai più in superficie.
Allora mi vedeva, pensò, mi ha notato!! O meglio... ha notato un tizio inquietante fargli delle foto. Ma che problemi ho?! Appena torno a casa mi chiudo nella mia stanza e non esco più.
Sono inquietante.

"Non preoccuparti, piccoletto, immaginavo studiassi roba del genere, con tutte le posizioni in cui ti mettevi" si grattò la nuca e poi guardò la panchina.

Il piccolo fotografo spense la macchina fotografica e poi gli disse:"S-Scusami, ma ora devo andare..." fece un piccolo inchino e poi continuò per la sua strada, senza nemmeno aspettare la risposta dell'altro, impacciato com'era in quel momento. Ma qualcosa che non avrebbe mai immaginato potesse succedere invece accadde: il gigante gli afferrò il polso, fermandolo dal continuare il viale.

"Uhm... Volevo sapere il tuo nome e te ne vai così?" lo raggiunge e si mette di nuovo davanti al più basso; il problema era che Baekhyun non riusciva a guardarlo senza perdersi nella sua mente tra i suoi pensieri.

"M-Mi chiamo Baekhyun" prese coraggio e gli sorrise: era un sorriso davvero dolce, un sorriso che riservava per le occasioni speciali; beh, quella lo era, era davvero speciale.

"Piacere Baekhyun, io sono Chanyeol" il gigante gli fece un gran sorriso, "hai un bellissimo nome!"

Inutile dire che Baekhyun arrossì non poco a quel complimento, "beh grazie, anche il tuo è molto bello," gli rispose.

"Mi chiedevo... ti va una cioccolata calda?"

Mi sta chiedendo di uscire?
Mi sta chiedendo di uscire!
Cazzo. Oooh cazzo.
Che gli rispondo?

"Perché no? Con questo tempo ci sta tutta!"

Byun Baekhyun, che diavolo stai facendo.

***

Buonsalve a tutti~
Scusate l'assenza, ma alla fine pensavo di abbandonare sia questa sia l'altra storia ("The other half"), perché penso che probabilmente deluderei le vostre aspettative(?), sigh.

In ogni caso spero vi piaccia questo aggiornamento!

Ci vediamo nel prossimo capitolo;
ladythrandy