Prologo

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"Allora, io e tua madre abbiamo deciso, dato che abbiamo abbastanza soldi, di adottare una ragazza della tua età! Che ne dici, Melisse?".
Io annuii e basta. Cosa avrei dovuto rispondere alla domanda "Vuoi una sorella?", perché alla fine il succo del discorso era quello.
La volevo una sorella? Sì, ma una biologica. Io non avrei mai considerato lei mia sorella e lei non avrebbe mai considerato me come tale. Al massimo avremmo potuto essere amiche.
Allo stesso tempo non volevo togliere la possibilità a quella ragazza di avere una vita migliore. Quattordici anni vuol dire avere ancora quattro anni prima di diventare maggiorenne e poter andarsene dall'orfanotrofio.
Sarebbe stato egoistico dire di no.

Io, però, non sapevo che quella ragazza era destinata a stravolgere la mia vita, migliorandola e peggiorandola contemporaneamente.

La tempesta nei tuoi occhi [Girl+Girl]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora