Era mattina. La mattina della denuccia. Mi svegliavo alle 10:30 perché sapevo che non sarei andata a scuola, mi alzo e decido di vestirmi con un maglione nero, dei jeans neri e le mie vans sempre nere. 'Prima mi vestito piú colorata' pensai fra me e me. "Meglio che ti vesti cosí... Con tutti quei colori sembravi travestita per Carnevale..." Ma tu zitta mai.. eh coscienza? "Se se.." Ti odio coscienza. " L'odio è reciproco" Ti ricordo che sei una parte di me.. quindi odi tu stessa. Come rispondi adesso? "....." ecco. Finisco di mettermi le scarpe e decido di fare colazione perché ieri non ho fatto ne pranzo ne cena. Durante la colazione mi arriva un messaggio da Alex. Alex: Non sei venuta a scuola puttana? Da domani puoi pure venire, ho già raccontato tutto oggi. Ora tutti sanno che la colpa è la tua, anche se non è così.
Io: Alex, fai come vuoi e comunque grazie per l'ultima frase mi tornerà utile.
Alex: In che senso??
Da lì non rispondo più non voglio dargli troppe spiegazioni. Finisco di fare colazione e mi dirigo verso il commissariato. Gli mostro le prove dei messaggi che a loro già bastano per denunciarlo. Mi hanno detto che la cosa sarà fatta in fretta, mi hanno detto che già da domani Alex sarà in carcere. Nel carcere minorile perché ancora a solo 13 anni. Tornai a casa e mi arrivó un altro messaggio.
Sconosciuto: Ehi
Io: Chi sei?
Sconosciuto: il tuo peggior incubo.
Io:Alex smettila.
Sconosciuto: Sono una femmina puttana.
Io: Cosa vuoi?
Sconosciuto: Non ti avvicinare più al mio Alex. Brutta Troia muori in culo.
Io: LUI MI HA STUPRATA NON È COLPA MIA. HO LE PROVE SUL MIO TELEFONO.
Sconosciuto:.. Ah Si? Che ne dici domani di venire a scuola e mostrarmele?
Io: Svelami il tuo nome e domani verrò.
Federica: Mi chiamo Federica okay? Vengo a scuola tua. Non hai bisogno di altre informazioni. A domani e mi raccomandi fatto trovare sennò me la pagherai cara questa volta. Ricorda so dove abiti.
Io:okay a domani.
Ero preoccupata erano già le 16. Nel commissariato c'era molta fila. Decisi di aspettare altre due orette per fare cena e poi andare a letto.
ORE 18: Mangiai anche se era presto e mi diressi in camera mia dove appena appoggiai la testa nel cuscino mi addormentai subito.
AL MATTINO SEGUENTE...
SPAZIO ME: Allora in questo capitolo ho scritto un Po' poco? Non lo so ditemelo nei commenti se volete o lasciate una stellina sempre se volete. In questi giorni avete superato le 100 letture cioè wowwww ahaha. VI adorooh mi raccomando andate avanti così. Da -Erika💘-
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Autolesionismo.Come mi sono rovinata la vita
General FictionCiaoo ragazze e ciao ragazzi io mi Chiamo Erika e vengo dalla Toscana. Ho 13 anni e spero che questo libro vi piaccia