Caffè, latte e spartiti musicali: ecco come cominciava la sua giornata. "È sempre stata un'amante della musica, Sara, fin da quando era piccola", così diceva sua madre. Ma, tra uno spartito e l'altro, non scordava mai di guardare quel dannato telefono per accertarsi che lui le avesse scritto. Sì, ha due fissazioni Sara, la musica e lui: Alessandro.
"Sara, ma come devo dirtelo? Io voglio bene ad Alessandro, ma ti ha già fatto tanto male nella vita, proprio adesso che hai tanti impegni devi risentirlo?": le diceva sua madre. Lei però rispondeva con un secco:"Fatti gli affari tuoi, è la mia vita!"
Eh già, Sara è sempre stata una testa calda... Non è una ragazza che si fa consigliare facilmente e, anche se non sembra, lei ascolta i consigli che le vengono dati, ma non sempre li prende in considerazione. Fortunatamente c'era la musica a salvarla da tutto lo stress che aveva attorno, infatti, dopo le discussioni con la madre, lei prese le cuffie, il telefono e lasció che la musica scorresse nelle sue vene: Mina, Celentano, Eduardo de Crescenzo, Mozart, Bellini, ma anche musica contemporanea come Fedez e j-ax, lei ascoltava tutto!
Quella mattina, dopo aver preso il caffè latte, controllò, come era suo solito fare, il telefono ma, a sua sorpresa, non vi era nessun messaggio da parte di Alessandro... In realtà erano un paio di giorni che lei aveva notato delle grosse differenze nel suo comportamento, ma non aveva detto nulla per evitare le discussioni. Quella mattina, però, dopo aver sentito sua madre che le confessava le sue preoccupazioni, Sara non resistette più e decise di scrivere un messaggio ad Ale in cui gli chiedeva cosa fosse successo: a quel messaggio lui rispose con un semplice "niente" e, noi tutte, sappiamo che "niente" vuol dire "tutto".
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La Nota DOlente
Short Storystoria di una ragazza innamorata della musica e di un ragazzo che la porterà a fare Delle scelte sbagliate