Dall'odio all'amore.

CAPITOLO 4

"Ero nel parco vicino la scuola che passeggiavo, mentre ascoltavo You And I dei One Direction.

Vidi Josh correre verso di me, mi afferrò i fianchi e mi baciò con foga.

Dopo avermi baciata mi prese per mano e mi chiese di essere la sua ragazza..." Mi svegliai di colpo, e mi misi a piangere, non so nemmeno io il perché.

Perché ho sognato Josh?

Perché lui? Io lo odio.

Non mi starà iniziando a piacere?

No, ti prego no no, non lo sopporto proprio.

Mi alzai dal letto erano le 7:00 di mattina, andai in bagno a lavarmi. Uscii dal bagno senza fare rumore (perché Richy e Hope stavano ancora dormendo) e andai difronte l'armadio per decidere cosa mettere.

Mi misi un jeans strappato e una una maglia enorme dei Ramones.

Presi le mie cuffiette e una brioss e andai a farmi una passeggiata per ritornare alla realtà.

HOPE POV

Mi svegliai perché non c'è la facevo più a sentire Richy russare. Quando mi svegliai notai che Carter non era in casa, così la chiamai ma non mi rispose. Andai in bagno per cambiarmi, mi misi un jeans scuro e una fela grigia e nera con un teschio. Andai in cucina e presi due pentole, poi andai nella stanza dove dormiva Richy, cioè nella stanza di Carter, e iniziai a sbatterle mentre gridavo 'Svegliaaa'.

Richy si svegliò di colpo.

'Che palle che sei, lasciami dormire' disse Richy scocciata.

'Ma è tardi' le dissi.

'E che ore sono?'

'Emm le 8:30'

'TARDI? TARDI? urlò.

'Emm siii'-le dissi ridendo- 'Ai'-Richy mi buttò il suo cuscino in faccia.

'Dai alzati dormigliona ho fame andiamo a fare colazione, ho voglia di un cornetto al cioccolato.' Le dissi.

'Mmm va bene solo perché anche io voglio un cornetto.' Mi rispose.

CARTER POV

Mi andai a sedere sotto un albero. Non sapevo dove ero finita, non ero mai stata in quel posto.

Iniziai a pormi tante domande, tipo al perché avevo fatto quel sogno, al perché mi ingelosii quando vidi Josh e Bett baciarsi, al perché Josh aveva provocato una rissa per me. Erano troppe domande senza risposte. Forse c'erano le risposte, ma non volevo ammetterlo.

'Ehiii!'

Saltai, era Jason. Pensavo che non l'avrei più visto dopo quella sera.

'Ciaoo!' Gli risposi.

'Che ci fai tu qua?' Mi disse curioso.

'Emm.. Veramente non lo so nemmeno io, stavo camminando e mi sono ritrovata qui. Perché?' Gli risposi.

'Vengo spesso in questo parco e non ti ho mai vista' mi disse.

'Aaah ahahah...

E perché vieni spesso qui?' Gli domandai.

'Mi rilassa questo parco' mi risposte

'Aaah capito'

'Comunque scusami per la scorsa sera' mi disse, mentre appoggiò una mano sul mio ginocchio.