Rimembranza

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Trascendeva  il desiderio
Mischiato all' umana follia,
Lasciavo scorrere i pensieri
Senza freni
Immaginandoti mia.
Un uomo e una donna eravamo
E fuori dal tempo
Ci scambiavamo
effusioni con travolgimento.

I tuoi gemiti
Mi riecheggiavano dentro.
Poi fu notte cupa
E tormento.
Il  bagliore dei ferri
Ti segnò per sempre
E  il tuo corpo martoriato
Mi sfuggì come sabbia
per sempre segnato .

Dove sei amore Mio?
Non ti riconosco più,
Ma voglio amarti ancora
Dimmi una parola...
Perché ti ritrovi
Mentre sotto scacco
Resto accovacciato,
vigliacco
E nel silenzio piango
In mezzo ai rovi.

Soccombo all'impotenza !

Si forse un  tatuaggio
Per cancellare le ferite.
Intanto ti cercano
le mie mani impaurite.
Ma infondo sono cieco,
Preso da  un sentimento bieco
Colmo di  rabbia, tristezza,
Vendetta e poi...chissà!
Ma voglio essere ancora qua .

Ecco...
si intrecciano le nostre mani
una carezza, un bacio....
Ma si ...pensiamo al domani.

Simona Rosatelli


Dentro L'animaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora