Il Mio ikigai

Capitolo 4

<<bene...tornerà più tardi>> dice esausta la mamma
E sinceramente posso capire lo sguardo che ha,è spento ed esausto.

<<qualcuno può mostrarmi la casa?>> dico sorridendo cercando di alleviare la situazione

<<oh sì certo cara ti aiuterà Thomas>>dice mio padre indicando il bel ragazzo dalla faccia simpatica di fronte a me

<<sì certo ti aiuto io>> dice sorridendo e noto una fossetta piccola

<<okay bene>>

Lo seguo al piano di sopra e noto un enorme corridoio che lascia intendere l'immensità di questa casa e quante camere possono esserci.
Direi che è perfetta!
<<vieni di qua>>dice il biondo aprendo una porta
Al suo interno trovo una stanza tutta rosa con un letto a una piazza e mezza e una stanzetta che scopro subito dopo che è una cabina armadio spaziosa e bellissima.
Si accorge che rimango stupita

<<ti piace?>> chiede arrossendo

<<troppo rosa ma direi che è perfetta...è troppo davvero>>

<<beh tuo padre ha fatto il necessario per farti sentire a tuo agio>>

<<già..lo penso anche io>> annuisco per poi uscire dalla stanza

<<ah ehm..>> interviene lui

<<si?>>

<<scusa il comportamento esagerato e altrettanto maleducato di mio fratello ma lui è arrogante di natura,è cambiato perché la vita ha voluto così ma prima posso assicurarti che era un ragazzo e un fratello d'oro..>>

<<ma...perché mi dici tutte queste cose?>>

<<perché vivendoci insieme capirai quanti demoni lo tormentano e sarai affascinata ma non farti trarre in inganno...potrebbe renderti vulnerabile>>

<<capito...>>

Mi soffermo a pensare a ciò che ha appena detto e non mi rendo conto subito del messaggio che voleva farmi arrivare con questo discorso.
Vedendo tutte le stanze posso percepire che a questa famiglia piacciono i colori vivaci
Ti lamenti sempre
Chi io? Ma va sono così buona e brava
Sisi come no

<<avete scelto voi i colori delle stanza?>>

<<oh ehm si...da piccoli ecco perché sono colori così accessi>> dice leggendomi quasi nel pensiero

<<ah ecco>>

<<Ecco poi infondo al corridoio vicino alla tua c'è la camera di Blake>> dice avvicinandosi a questa porta
La apre mostrando una stanza tappezzata di poster di gruppi musicali che tra l'altro adoro e un letto sempre ad una piazza e mezza nero.
Attraverso i poster di varie band e vari loghi vedo il colore nero ovunque. 
Mi sento soffocare in questa stanza talmente è buia.
Non mi piace è così fredda.

<<molto ...buia>>commento

<<si abbastanza direi...qua ci porta le sue conquistate>> dice disgustato

<<tra te e tuo fratello sbaglio o non scorre buon sangue?>>

<<non sbagli ma non lo diamo a vedere per rendere pacifico il rapporto in famiglia>>

<<ah okay...beh si>> dico

<<andiamo di sotto oramai è quasi sera>> dice avviandosi sotto per la cena evidentemente sento il profumino
È già sera...accidenti è volata la giornata.

<<come è volata..>> dico

<<già...direi proprio di sì>> aggiunge sorridendomi

<<ecco tieni...>>dice porgendomi un foglietto con un numero di cellulare che suppongo sia il suo

<<oh beh grazie>>

<<figurati per qualsiasi cosa sai che ci sono>>

<<grazie davvero>> dico avviandomi di sotto

Sento una porta sbattere e giro la testa verso tale che si apre rivelando Blake...fantastico proprio,magari non è così difficile come dicono...
Ma chi vuoi prendere in giro si vede che è insopportabile
Peccato che sia bello...carne sprecata
Direi di sì

<<ciao a tutti famigliola>> dice sarcastico

<<ciao>> accennano gli altri nella sua direzione

Mi guarda e con sguardo quasi incazzato mi schiva con la spalla passandomi accanto

<<si saluta...l'educazione non sembra il tuo forte>> dice andandosene di sopra

Lascio perdere per ora
<<tutti a tavola!!>>urla mio padre

Quando siamo tutti a tavola tranne Blake ovviamente mio padre interviene infastidito

<<per quanto dobbiamo aspettare il principino ?>>

<<arriverà caro>> dice la sua fidanzata posandogli una mano sul braccio...

<<Thomas vallo a chiamare>>

Noto sul viso di Thomas un certo fastidio così non so come la mia mano compie un meccanico movimento e si alza
Manco fossi a scuola...
Tutti mi fissano così mi affretto a proferire parola prima di non sembrare deficiente.

<<vado io!!>>dico

<<oh Mh..sicura tesoro?>> dice mio padre

Annuisco e vado di sopra...arrivando finalmente davanti alla porta del bello e dannato...sembra una marca come dolce e gabbana
D&G
B&D ahahah ma da dove mi escono (?)
Vabeh sorrido al mio pensiero e non mi rendo conto che la porta davanti a me con la musica a palla si apre

<<sei pazza? O sei stupida ? Ridi da sola>>dice con disgusto e un pizzico di fastidio