Sehun lentamente superò i vari scalini davanti a lui, strisciando con poca voglia i piedi al suolo, mantenendo lo sguardo basso, ancora rigato da alcune calde lacrime scappate sin da prima al suo controllo, mentre fra le mani stringeva saldamente un mazzo di fiori freschi, quasi con eccessiva forza, portando alcuni leggeri, soffici petali a spezzarsi, posandosi di conseguenza piano a terra, in una malinconica danza.
Quel giorno avrebbe preferito non viverlo mai, per nessuna ragione al modo, passarlo preferibilmente a dormire, magari addormentandosi anche lui per sempre, in modo da non sentire quel dolore incessante che ormai lo tormentava quotidianamente, che non gli lasciava prender pace per neanche un banale, breve minuto.
Successivamente, facendo un bel respiro profondo, si fermò di scatto per un secondo al fine di calmarsi e, quando credette di sentirsi un minimo pronto ad affrontare la situazione, illudendosi che i suoi battiti cardiaci non fossero a mille e che avesse la forza necessaria per riuscire a mantenere la lucidità che gli occorreva, attraversò l'ultima rampa di gradini che lo divideva da lui e finalmente eccolo, nell'ultimo dei posti in cui entrambi si sarebbero dovuti trovare.
-Ciao... Luhan.-
Mormorò allora il biondo, facendo una breve pausa mentre pronunciava il suo nome, sempre così bello, soave all'udito, pur essendo avvolto da quel tono di voce cupo.
Faceva ancora dannatamente male ripeterlo a vuoto, ottenendo nient'altro che un'eco sorda dal vento, soprattutto in quel momento dove il minore credeva che avrebbe potuto rigettare il suo povero cuore spezzato, ridotto a un'infinità di insignificanti macerie, su quello stesso suolo grigio e sbarazzarsene definitivamente.
Egli si inginocchiò a terra, davanti a quella che era la sua foto, e poi vi poggiò accanto con estrema delicatezza il bouquet profumato che la madre, dove si era recato precedentemente, gli aveva chiesto di lasciare da parte sua, prima che partisse.
Non poteva credere di star vivendo sul serio tutto ciò, ancora doveva realizzarlo, forse non ce l'avrebbe mai fatta.
Nemmeno davanti all'evidenza dei fatti voleva accettare che lui non ci fosse più, che lo avesse lasciato solo a piangere lacrime inutili, che non avrebbe mai potuto asciugargli come solo lui sapeva fare, con quella calma, quel tocco pacato, quel sorriso smagliante da far invidia a chiunque, quella sicurezza che con un singolo gesto era capace di farti dimenticare ogni minuscola sofferenza che ti stesse affliggendo, come se non fosse mai esistita.
Ma ora chi avrebbe fatto stare bene quello sfortunato, succube della sorte malevole, se la sola persona che desiderava lo facesse davvero era avvolta fra delle fredde e insidiose braccia che avevano deciso con tanta spietata crudeltà di dividerli?
Rimase così, in totale silenzio, a fissare quell'immagine serena di lui, torturandosi l'interno della guancia con insistenza e cercando di formulare delle parole un minimo sensate, come si era ripromesso di fare.
Mai si era sentito così debole, così impotente, sensibile come in quell'attimo, dove il mondo pareva essersi fermato e lui era incapace di svegliarsi da quel terribile sogno in cui era stato risucchiato.
In seguito, deglutendo a fatica per tentare di mandare giù l'enorme groppo che si era creato nel bel mezzo della sua gola secca, reprimendo le nuove lacrime che minacciavano di sgorgare dai suoi occhi lucidi, questo si fece coraggio e iniziò a parlare.
-Credo sia banale chiederti come vada. Insomma, come puoi mai stare sotto terra?-
Una risata amara lo fece bloccare di scatto, portandolo a inumidirsi in fretta le labbra screpolate a cui, probabilmente, era riservata poca cura.
Era più forte di lui, non poteva farcela, lo aveva sempre saputo.
Ma in ogni caso, ricorrendo a tutto il coraggio che ancora possedeva, senza più indugiare continuò, ripetendosi che non poteva abbandonare nuovamente quel discorso, pensato e ripensato giorno e notte prima di allora.
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Do I wanna know?» hunhan
Fanfiction- would you please respond? nothing is the same without you next to me. Sehun si ostina a lasciare tutti i giorni dei messaggi nella buca delle lettere di Luhan, senza ottenere alcuna risposta. [ c o m p l e t e d ✓]