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Harry non era MAI in ritardo,tranne che quella mattina. Proprio la mattina in cui avrebbe dovuto essere più puntuale del previsto.
Ed ora correva per l'aeroporto con Louis che lo spronava a darsi una mossa.

Nonostante l'inconveniente,erano riusciti comunque a prendere l'aereo,ed ora si ritrovavano in volo verso l'Italia.
Questa scelta non era stata casuale.
Harry aveva parlato spesso a Louis di come quella città gli avesse lasciato dentro qualcosa di magico,quando all'età di dieci anni l'aveva visitata con la sua famiglia,rimanendo completamente incantato.
Quest'ultimo ora dormiva beatamente,con la testa poggiata contro il finestrino.
A volte sembrava un bambino,e questo faceva sciogliere il cuore del liscio così tanto.
Era sicuro di essere fortunato ad aver trovato un uomo così,e non desiderava altro.
Aveva sempre sperato in una tranquillità del genere,e viverla ora giorno dopo giorno non gli sembrava quasi vero.

Si addormentò anche lui,lentamente. Venendo svegliato poi da una voce maschile che parlava del fatto che erano arrivati. E se ne accorse anche perché,girandosi,trovò Harry con la faccia spalmata contro il vetro,completamente entusiasta.
"Siamo arrivati! Siamo arrivati! Siamo arrivati!"
Non poté fare a meno di sorridere,vedendo la genuina felicità del suo ragazzo.

[sono consapevole che la foto sembra più di un fan con il suo idolo,ma voi fingete che siano soltanto H e L in aeroporto che volano in Italia!
All the love,E.xx]

Marry Me,prof! ➠L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora