Un Amore Sbagliato

capitolo 3

Stavo tranquillamente allungata sul mio letto, quando mi arriva un messaggio

-Grazie per avermi prestato il telefono oggi- Subito penso a lui.

-Federico vero?-
-Sì- il cuore batte un po' più forte

-Esci fuori casa- non capisco il motivo di quel messaggio e gli rispondo con un punto interrogativo e quasi subito arriva una risposta.

-tranquilla non ti mangio, esci fuori che ti sto aspettando-
Guardo l'orologio che segna 00:40, mi vesto velocemente ed esco fuori.

Mi guardo intorno e non vedo nessuno, mi sento stupida per aver creduto che lui si trovasse lì e mi volto per tornare verso il cancello finché non sento qualcuno prendermi il polso. Mi giro di scatto spaventata e perdo un battito quando incontro i suoi occhi. Quello sguardo, più lo guardo e più mi manda in tilt il cervello, restiamo per qualche secondo a guardarci finché io non abbasso lo sguardo verso la sua mano che ora si trova sulla mia, immediatamente lui la ritira e se la passa sul ciuffo castano guardandomi imbarazzato, mi scappa un sorriso sincero nel vederlo così confuso e a disagio. -Allora come mai questo incontro improvvisato?- chiedo per eliminare l'imbarazzo che si era creato, -Niente di che, stavo camminando qui davanti e ho pensato di farti partecipare alla mia bellissima e movimentata passeggiata- scoppio a ridere e lui fa lo stesso.
-Bene, allora buttiamoci in questa avventura- lo guardo sorridendo e cominciamo a camminare.

Dopo qualche minuto di silenzio iniziamo a parlare finché, senza nemmeno accorgermene ci ritroviamo seduti sugli scogli ad osservare le stelle. -Mi ha sempre affascinato la notte- dice lui -Mentre gli altri dormono tu sei lì, a goderti un paesaggio bellissimo che gli altri possono solo immaginare-
Seguo il suo sguardo rivolto verso l'alto e mi incanto nel vedere tutto ciò, non avevo mai notato la bellezza della notte, solitamente sto sempre dentro casa e, anche se non dormo, mi limito a stare nel mio letto. Mentre rimango imbambolata a vedere le stelle noto che mi sta scrutando -Perché mi fissi in questo modo?- mi guarda dritto negli occhi -Non lo so- mi dice in un sussurro, un sorriso da ebete mi spunta sul viso ed inizio a fissare le mie mani per l'imbarazzo.

Guardo l'ora e mi accorgo che sono le 2:13 e che è più di un'ora che sono fuori casa senza aver detto niente a nessuno -Penso sia arrivato il momento di tornare a casa, anche perché se i miei genitori sanno che sono uscita così tardi senza dire niente a nessuno e con un ragazzo da sola, penso che potrebbero sbranarmi- scoppia a ridere e cominciamo ad incamminarci verso casa mia. Arrivati davanti il cancello lo saluto e mi incammino verso il cancello.
-Dovremmo fare più spesso queste passeggiate- mi blocco e mi giro a guardarlo, gli sorrido -Concordo pienamente con te-

Federico's pov.
La sua immagine continua a scorrere nella mia mente, il suo sorriso, i suoi occhi azzurri e i suoi capelli biondo cenere che hanno quel buonissimo odore di camomilla che mi fa impazzire, mi piace tutto di lei, più la guardo e più la trovo perfetta, adoro la sua ironia, la sua schiettezza e la sua insicurezza, non mi è mai successo di interessarmi così tanto ad una ragazza in così poco tempo. Non è la solita ragazza che farebbe di tutto per farsi notare, a lei basta solo ascoltare la musica e stare in disparte. Il suo sguardo esprime sicurezza anche se si vede che lei è una ragazza poco sicura di se, mi incuriosisce molto e spero di riuscire a scoprire tutto su di lei, sembro uno stalker ma giuro che non lo sono, sono semplicemente interessato.

Spazio autrice
Alloraaaa, penso di aggiornare sulle 2/3 volte a settimana, dipende da come mi gira, sicuramente il sabato e la domenica non aggiorno.
Devo ammettere che ci sto prendendo gusto nello scrivere questa storia, se avete qualche consiglio o cose varie fatemelo sapere con un commento e votate se vi piace, vi ringrazio e buona vita a tutti!❤