Si,avete letto giusto.
Sono seria.
Come mai sono stata.
Come mai non avrei immaginato di essere.
Ora però spiego...Non c'è la posso più fare,non posso più reggere nulla,dai genitori a quel che mi faccio.(si,mi faccio male da sola,ho cercato di dirlo a delle "amiche",non direttamente,ma nessuna ha capito un cazzo)
Ho cercato una persona che mi stesse accanto e credevo di averla trovata... Ma dopo oggi mi sono resa conto di quanto io sia stata ingenua.
La consideravo tutto,la persona che mi faceva sorride,che speravo mi scrivesse invece di far scrivere me per iniziare una conversazione,La consideravo una...una a cui potevo dire tutto,ma non l'ho fatto,e lo persa,o forse semplicemente non l'ho mai accettata...
Oggi ho avuto la prova......ti voglio bene *se ne va*
Ho aperto ora gli occhi.
Il bello che lei mi stava semplicemente dando l'intero universo per farmi felice,e non me ne sono resa conto,sono stata cieca.
Sta volta sono stata IO l'analfabeta davanti a quel libro aperto pieno di speranze,di nuove frontiere. Solo che io quel libro,come tutti i libri,non li leggo:Li sfoglio.
E ora mi sento una grande cogliona a tal punto che ho pianto,ho pianto per l'enorme cazzata che ho fatto. Perché alla fine, lei si è stufata dei miei "sto bene" quando dovrei scriverle "Cazzo dammi una mano a levare quella lama dalle mani per i tagli e il cacciavite per i temperini" Le ho rotto sonoramente le scatole,e non lo vuole ammettere.Ora mi prenderete per una che cerca attenzioni, fatelo cazzo, fatelo e rifatelo,mi merito tutte queste prediche. Perché è vero. Ora si che lo posso dire.
Mi taglio,mi faccio male.
Mi sento una scema, perché lo sono.
Mi sento spostata, perché lo sono.
Mi sento come se dovessi morire,sono sul punto di farlo.
Ma mi fermo.Penso a lei,alle sue parole,mollo tutto,leggo e rileggo,cerco doppi sensi,non ne trovo.
Cerco prese le solite prese per il culo,non ne trovo.L'ho fatta soffrire io. Non lo ammette anche se è vero.
Forse lei ora capirà che parlo di lei,ma non si mette in testa che la faccio star male. Io lo vedo,questo lo vedo,ma lo visto tardi.