10.

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Midori's P.O.V.

È ormai trascorsa una settimana, da quell'avvenimento.
La morte di Neji mi ha spezzato..
Non riesco in nessun modo a tirarmi su' il morale.. a pensarci, mi viene da piangere.
Cammino per i corridoi di scuola, per poi sedermi su una panca, a fissare il vuoto.
Una voce improvvisa mi distoglie dai brutti pensieri.
"Ehi, Midori.."
"Maestro Kakashi.." dico sorpresa, mentre l'uomo dai capelli argento si siede accanto a me.
"Mi dispiace per Neji.."
"Lo so.."
"Sai, era uno dei migliori studenti qui.. Ero molto affezionato a lui, come a tutti gli altri, del resto."
Lo ascolto ma non rispondo..
Non riesco...
"So cosa stai provando."
"Davvero?" chiedo.
"Sì.. Vedi, ognuno passa momenti difficili nella propria vita.
Io stesso ho avuto a che fare con cose orribili."
"Del.. tipo?"
"Beh... quando ero solo un bambino, anche io persi i miei genitori.
E da adolescente, persi anche... il mio migliore amico... e la donna che amavo.."
Il suo tono diventa improvvisamente triste, ma subito dopo accenna un sorriso.
"Quello che voglio dirti è che... l'importante, è andare avanti.
A Neji non piacerebbe vederti in questo stato.. Nemmeno ai tuoi genitori.
E ora ti dico un ultima cosa.."
"Sì?"
"Finchè manterrai il ricordo della loro memoria, loro non moriranno mai.
Dai, su', forza." esclama sorridendo il maestro Kakashi.
"La ringrazio... Maestro Kakashi." sorrido spontaneamente.

Qualche ora dopo.
Sono distesa sul letto, senza far nulla.
Continuo a pensare, e pensare..
Hinata è andata da Naruto... Quel ragazzo le sta accanto in una maniera assurda. E mi fa veramente piacere.
Anche io vorrei... che Sasuke fosse qui, con me.
Afferro il cellulare e decido di telefonargli.
"Ehi, Sasuke."
"Cosa vuoi?"
sobbalzo a sentire quella risposta così... fredda..
"Umh... volevo chiederti se.. volessi venire qui a farmi compagnia."
"Ho da fare." risponde nuovamente con tono freddo. Ha una freddezza... strana. Veramente strana.
"Per...favore.." quasi lo imploro.
"Eh va bene." dice, per poi staccare la telefonata.
Da una settimana a questa parte, Sasuke si comporta in maniera davvero strana. E questo, mi fa davvero star male.
Penso sia l'unica persona che vorrei accanto. Vorrei che... stesse con me, che mi abbracciasse... E che mi ripetesse "Andrà tutto bene."
Ma forse fantastico troppo.
Da un po' che se lo invito ad uscire, solo a vedermi, mi rifiuta. A scuola... quasi nemmeno mi parla.
Non mi bacia nemmeno più. Niente. Niente di niente.
Il dubbio mi sta lacerando. Non so davvero perchè abbia questo comportamento nei miei confronti.
Ho davvero.. paura. Ho paura di essere la causa di ció. Ho paura che mi abbandoni..
Non potrei sopportarlo.

Qualche ora dopo.
Sono seduta accanto a Sasuke, sul mio letto. Il silenzio è quasi diventato straziante. Sasuke fissa il vuoto, e io non posso fare a meno di tenere la testa rivolta verso il basso.
La tristezza e la rabbia inizia a farsi strada dentro di me.
Perchè deve fare così?
Questa situazione... mi ha stancata.
"Si puó sapere cosa ti prende?" dico, stringendo i pugni sulle cosce.
"Di cosa stai parlando?" risponde indifferente.
"Sto parlando... del fatto che mi tratti da schifo da un po'. Non mi baci più, non esci più insieme a me... Nemmeno mi parli fra un po'! Più che la tua ragazza... sembro un estraneo!" scoppio in lacrime. "Si puó sapere cosa ti succede?" continuo poi.
"Non sono affari che ti riguardano." esclama, e quelle parole mi spezzano come in due.
"Cosa.." esclamo sottovoce.
"Mi hai stancato." dice in tono così... indifferente. Continuo a piangere, mentre le sue parole sono come... una coltellata al cuore.
"Ti ho... stancato? Allora? Cosa hai intenzione di fare?!"
"Non voglio stare più con te."
"Cosa.. Sasuke.. Tu... tu avevi detto che mi amavi! Avevi detto che... non mi avresti mai lasciata.." dico, con voce soffocata dalle lacrime di dolore.
"Illusa."
"Come?..."
"Illusa. Sei solo un illusa. Tu, credevi davvero di piacermi?
Per me sei stata solo un passatempo. Nulla più.
Un giocattolo.
I giocattoli prima o poi... stancano."
"Sasuke... ma stai dicendo sul serio?!
Ho sbagliato a innamorarmi di te?
Mi sono... fidata. Ho dato tutta me stessa per te, e ora?! Scopro questo?!"
"Ora basta." esclama, mentre il dolore dentro me si fa sempre più intenso.
Si alza dal letto, mettendosi le mani in tasca. Si dirige verso la porta, per poi aprirla.
Si volta un secondo verso di me, per poi dire:
"Sei veramente... noiosa."
Dopo quelle parole, sbatte la porta dietro di se'.
"Sei un lurido bastardo, Sasuke Uchiha!" urlo con tutta la forza che ho, mentre sento i suoi passi allontanarsi pian piano.
Scoppio in un pianto quasi isterico.
Ho troppe emozioni dentro che mi stanno facendo impazzire.
Per Sasuke... sono davvero stata.. solo un giocattolo?
Ho concesso persino me stessa a lui..
Lo odio. Lo odio. LO ODIO.

Punishment from the past.//Sasuke Uchiha.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora