Andry Morelli e gli Olimpi

Io una Semi..che?!?

Andry sperava che fosse tutto un brutto sogno. Di sicuro si sarebbe svegliata e si sarebbe messa a ridere per l'assurdità di quell'incubo. Cominciò tutto quella mattina quando aveva preso la bici per andare a scuola, un ragazzo con l'andatura strana le se era avvicinato e aveva chiesto l'orario. Andry conosceva quel ragazzo, si chiamava Chuck ed era un suo compagno di classe, un vero sfaticato, pensava Andry. Lei lo aveva ignorato e arrivata a scuola era corsa in classe. Aveva greco per fortuna, era abbastanza brava a leggere e capire il greco antico ma nessuno lo sapeva poiché era la prima lezione. Poi improvvisamente tutto cambiò quando il Prof. Ferrari, dopo uno scoppio d'ira, le aveva chiesto in modo beffardo di tradurre un'iscrizione, giusto per vederla fallire. Aveva preso di mira lei. Iniziava bene...ma Andry era determinata a non dargli la soddisfazione di vederla fallire e con molta tranquillità lesse "Crono divora i suoi figli". Tutti ammutolirono. Il Prof. aveva uno sguardo assassino negli occhi, Chuck la fissava in modo preoccupato, come pure Ethan, e il resto della classe. Ethan era famoso per i suoi scherzi ma a Andry non era mai stato simpatico. "Cosa avete da fissare VOI?!?" Aveva ringhiato la ragazza. Le punte dei capelli della ragazza davanti a lei avevano preso fuoco. "Sign.ina Morelli! Dal preside, subito!" Ferrari sorrise " E provvederò io personalmente a portarvi dal preside...". Andry era uscita dalla classe arrabbiata, con il Prof. che la seguiva. "Viene con me cara" disse; lei era abbastanza sicura che l'ufficio del preside non fosse da quella parte. Come per confermare i suoi pensieri, Ferrari l'aveva portata in un laboratorio vuoto e aveva chiuso a chiave la porta. "Sign.ina Morelli" aveva cominciato lui " I suoi trucchi non m'ingannano, so benissimo quello che lei è". Si era trasformato davanti ai suoi occhi e adesso aveva le sembianze di una Manticora. Andry era spaventata ma il suo primo impulso fu quello di tirare fuori il coltellino svizzero. Wow, di sicuro un coltellino svizzero è l'oggetto più utile contro un leone che spara spine avvelenate dalla coda, aveva pensato sarcasticamente. Ma in quel momento la porta si era sfondata e Ethan, insieme a un Chuck con dei bei zoccoli. Aspetta cosa?!? Dei zoccoli?!? Ma non aveva tempo per quello, aveva tirato il coltellino contro l'occhio della Manticora che aveva riggito e aveva sparato una raffica di spine. Una aveva colpito il braccio della ragazza facendola urlare e accasciare al suolo, ma aveva avuto il tempo di nascondersi sotto un banco evitando di diventare un puntaspilli umano. "Attenta! Urló Ethan. Era dietro la Manticora e con quella che aveva l'aria di una spada aveva tagliato di netto la coda da scorpione mentre Chuck bombardava il muso del leone con mosse di karate. La Manticora si era arrabbiata ancora di più e il rimo pensiero reciproco era "SCAPPIAMO!" Si erano fiondati fuori dalla finestra e avevano cominciato a correre a perdifiato per le vie di Chicago, e erano fermati solo quando raggiunsero un condominio di 7 piani. Ethan aveva tirato fuori un paio di chiavi e con un sorriso enorme aveva aperto dicendoci "Benvenuti nel mio condominio!", Andry lo aveva spinto da parte ed era entrata correndo, si, era ufficialmente impazzita. Poco dopo sono tutti seduti sul divano a casa di Ethan. "Allora" ripete Andry "Chuck tu sei un satiro e devi portare me e Ethan a un campo chiamato Campo Metà Sangue...", "Mezzo Sangue" la interrompe lui "Si va beh! E Ethan sa già chi è il suo genitore divino o quello che è e io no?" Chiede lei. "Piacere" dice Ethan "Mi chiamo Ethan Kane, figlio di Ermes" "So come ti chiami imbecille siamo in classe insieme da anni e poi... aspetta che?!? Figlio di Ermes il dio dei viandanti e messaggero degli dei?!?" Urla sorpresa Andry. Ethan alza gli occhi al cielo "Si!!" Dice lui esasperato "Dobbiamo andare a quel campo altrimenti i mostri continueranno a perseguitarci" "Anche io ho un genitore divino?" Chiede timidamente lei "Si Andry, ma non sappiamo chi é, allora sei disposta a venire?" Chiede Chuck molto palesemente e visibilmente preoccupato. Andry riflette; non ha niente o nessuno da perdere é sola e adesso le stanno dando l'opportunità di avere una nuova famiglia. "Accetto" dice lei convinta. Chuck urla "Yuuhuuu! Si parte ragazzi e ragazze, meta: Long Island!!"

Per favore scrivetemi sui commenti se vale la pena continuare questa storia o se scrivo altro. scusate.😅🔥