La storia vede quattro protagonisti cardini, divenendone sette nel finale. I protagonisti iniziali sono Jon Alexander Gilmore, Colby Wilson, Franklin Hughes e Martin Jones. I quattro sono dei giovani ragazzi di sedici anni che incominciano a frequen...
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"Per molti la vita può sembrare banale, semplice, talvolta un'autostrada che ci offre varie uscite, opportunità. Molti dicono che la vita vada vissuta, in parte è vero. Non sempre è così facile. Ho perso una persona a me cara, una persona che mi ha insegnato a vivere, ad amare, ad andare avanti nonostante la vita possa sembrarti solamente una stronza che ti prende per i capelli e ti mantiene a terra, prendendoti a calci ogni volta che abbassi la guardia. Ogni singola volta che pensi di essere davvero felice, libero, vivo. Ma si possono provare queste sensazioni, esistono davvero? Questa persona mi ha fatto capire che non importa quanto la vita sia dura con te, malvagia o incredibilmente ingiusta, tu devi rialzarti. Non devi sprecare il tuo tempo su uno smartphone, mandando emoji, postando foto o cercando la moda dell'ultimo momento. Non sprecare il tuo presente. Non guardare al tuo passato, né pianificare il tuo futuro. Vivi l'adesso. Vivi questo istante. Guardati intorno, annusa l'aria, scruta l'ambiente che ti circonda. Ascolta la natura. Ascolta la tua anima, il tuo cuore. Lasciati trasportare da queste piccole cose che noi, sfortunatamente, non viviamo mai. Sì, perché siamo sempre così concentrati su di noi, sul nostro ego e sulle nostre relazioni social e sociali, senza dar lo spazio che merita al mondo esterno. E' come se vivessimo in una bolla, protetti da tutto e tutti, trascurando le bellezze che questa vita può offrirci. Purtroppo la persona di cui vi racconterò la storia l'ha capito quando era troppo tardi. Ma quando l'ha scoperto... ha iniziato a vivere. Ed è ironico, perché era in punto di morte. Parlando proprio di morte, non trovate che sia alquanto strano il fatto che noi nasciamo, cresciamo e viviamo sapendo che tutto questo prima o poi finirà? Sapendo che tra qualche anno saremo un mucchio di ceneri od un cadavere in una bara? Un grosso spoiler, il quale tutti inevitabilmente cercano di dimenticare, ma non lo si può fare. Prima o poi arriverà la nostra ora. Tuttavia, possiamo far qualcosa per far sì che questa non sia necessariamente la nostra fine. Possiamo scegliere come farci ricordare dalle persone a noi care. Possiamo scegliere di farci ricordare come un marito amorevole, un amico prezioso od un padre unico, speciale. Mio padre ha scelto di essere ricordato come una delle persone migliori che noi tutti abbiamo avuto il piacere di conoscere. Ha scelto di essere amato, essere ricordato. Ha scelto di vivere. Ha scelto di vivere ogni singolo momento della sua vita. Ballare finché le gambe potessero permetterglielo. Cantare a squarciagola. Amare infinitamente. Sorridere il più possibile. Assaporare ogni prelibatezza. Annusare ogni fiore appena sbocciato. Ascoltare il dolce canto degli uccellini alla mattina. E' per tutto questo che io gli sono grata. Mio padre mi ha insegnato ad essere forte, a vivere, ad amare. Non bastano le parole per esprimere tutto il bene che gli ho voluto e tuttora gli voglio, se non ricordarlo, tenerlo ben stretto nei nostri cuori per il resto della vita. Oggi ricordiamo un uomo eccezzionale, magnifico. Oggi celebriamo la vita del mio eroe, mio padre. Oggi onoriamo Jon Alexander Gilmore"
