Adesso chiudo gli occhi e tu sei ancora qui con me, entri ancora lentamente da quella porta di legno e mi prendi ancora in braccio, ci guardiamo ancora in silenzio e tremiamo, perché la vera bellezza fa rabbrividire tanto quanto il terrore, poi ci sfioriamo, ci confondiamo, ci sciogliamo, e i miei ricordi, la realtà e la fantasia si fondono ancora una volta per regalarmi i sogni più delicati che un uomo possa immaginare.
Finché posso sognare questo - te lo assicuro - il mondo non farà mai schifo.