sono passati due anni.
due anni di felicità,di tristezza,di divertimento.
due anni strani,ma nonostante tutto magnifici.
<amore dobbiamo affrontare i nostri genitori,non ce la faccio a stare insieme a te di nascosto.>da come avrete capito i nostri genitori non sanno nulla.
(piccola precisione,i genitori di Luciano non sono morti "nella storia" avevo solo fatto un po' di confusione).
<ho paura>iniziai a fare avanti e indietro per quella piccola stanza.
Luciano mi abbracciò di colpo.
<amore calmati,respira e scendiamo>disse con un sorriso,il suo sorriso in questi anni mi ha salvato.
<ok>presi un bel respiro e iniziamo a scendere.
i 'nostri' genitori ci stavano aspettando,cinque minuti fa gli avevamo avvertiti che dovevamo parlargli.
<vi dobbiamo parlare>si immisero seduti e noi anche.
<ecco vedete..>suonarono al campanello,dio ti ringrazio.
<vado io>mi alzai e mi ritrovai davanti mia zia con il mio caro cugino Cristian.
<ziaa>l'abbracciai,era da tanto che non ci veniva a trovare.
<amoree>disse lei cambiando l'abbraccio.
<cugina>disse Cristian abbracciandomi,abbiamo la stessa età.
<cugino>ricambiai e mi misi a ridere.
<come mai qui?>domandò mia madre
<volevamo salutarvi,e se Giulia e Luciano volevano venire per qualche giorno con noi al mare>disse sorridendo,mia zia è una donna modello.
<certo,se a loro fa piacere>sorrise mia madre insieme a mio padre.
<ovvio>sorrisi anch'io.
<noi andiamo a prepararci>trascinai di sopra Luciano.
<piccola>mi richiamò Luciano
<dimmi> mi fissò per qualche minuto.
<ti amo> mi iniziò a baciare,chiese l'accesso con la lingua che io non negai.
<anch'io>sorrisi dopo quella risposta si rifiondò sulle mie labbra.
dopo un po' sentiamo bussare.
<ragazzi avete fatto?>ci domandò Cristian
<si cinque minuti cri>disse Luciano.
ci sbrighiamo a preparare la roba e scendiamo.
<eccoci>disse Luciano portando le due borse,anche se una la volevo portare io.
<allora ci si vede>dissi a mamma e papà ridendo e abbracciandoli
sono passati due anni.
due anni di felicità,di tristezza,di divertimento.
due anni strani,ma nonostante tutto magnifici.
<amore dobbiamo affrontare i nostri genitori,non ce la faccio a stare insieme a te di nascosto.>da come avrete capito i nostri genitori non sanno nulla.
(piccola precisione,i genitori di Luciano non sono morti "nella storia" avevo solo fatto un po' di confusione).
<ho paura>iniziai a fare avanti e indietro per quella piccola stanza.
Luciano mi abbracciò di colpo.
<amore calmati,respira e scendiamo>disse con un sorriso,il suo sorriso in questi anni mi ha salvato.
<ok>presi un bel respiro e iniziamo a scendere.
i 'nostri' genitori ci stavano aspettando,cinque minuti fa gli avevamo avvertiti che dovevamo parlargli.
<vi dobbiamo parlare>si immisero seduti e noi anche.
<ecco vedete..>suonarono al campanello,dio ti ringrazio.
<vado io>mi alzai e mi ritrovai davanti mia zia con il mio caro cugino Cristian.
<ziaa>l'abbracciai,era da tanto che non ci veniva a trovare.
<amoree>disse lei cambiando l'abbraccio.
<cugina>disse Cristian abbracciandomi,abbiamo la stessa età.
<cugino>ricambiai e mi misi a ridere.
<come mai qui?>domandò mia madre
<volevamo salutarvi,e se Giulia e Luciano volevano venire per qualche giorno con noi al mare>disse sorridendo,mia zia è una donna modello.
<certo,se a loro fa piacere>sorrise mia madre insieme a mio padre.
<ovvio>sorrisi anch'io.
<noi andiamo a prepararci>trascinai di sopra Luciano.
<piccola>mi richiamò Luciano
<dimmi> mi fissò per qualche minuto.
<ti amo> mi iniziò a baciare,chiese l'accesso con la lingua che io non negai.
<anch'io>sorrisi dopo quella risposta si rifiondò sulle mie labbra.
dopo un po' sentiamo bussare.
<ragazzi avete fatto?>ci domandò Cristian
<si cinque minuti cri>disse Luciano.
ci sbrighiamo a preparare la roba e scendiamo.
<eccoci>disse Luciano portando le due borse,anche se una la volevo portare io.
<allora ci si vede>dissi a mamma e papà ridendo e abbracciandoli
<cammina va>disse mamma sorridendo
*IN MACCHINA*
ero davanti insieme a mia zia,stavamo parlando di fidanzati e robe varie.
<allora il fidanzatino?>chiese guardando prima me e poi Luciano per poi riposarsi sulla strada.
<eh bella domanda>dissi,guardai dallo specchietto Luciano.
<sigle>dissi dopo un po'.
<idem per me>rispose Luciano sorridendo
<uh allora vi farò conoscere dei figli di una mia amica,ho un amica americana,i suoi figli si chiamano Shawn e Sarah>disse mia zia sorridendo.
merda.
merda.
guardai di nuovo Luciano che sorrise.
arriviamo a casa,finalmente.
ah il mare della Sardegna è sempre bello.
mia zia ha una casa sul mare,è stupenda.
<allora le camere sono: Giulia e Luciano insieme,Cristian starà con un suo amico nella stanza affianco,voi intanto sistematevi la roba io devo uscire,ci vediamo domani ragazzi>disse salutandoci.
<ok,ciao>
iniziamo ad andare nella nostra camera,e dopo circa dieci minuti finiamo di sistemare il tutto.
solo ora mi accorgo del letto matrimoniale.
Luciano si tuffò là sopra.
<comodo?>domandai ridacchiando
<si si,ma è più comodo se ci sei tu>disse buttandomi sopra di lui.
<ti amo>disse accarezzandomi la schiena.
<anch'io>iniziai a baciarlo,ma come al solito iniziamo a bussare.
<ragazzi posso entrare?>ci domandò cristian.
<si>mi staccai da Luciano e cristian entrò con un altro ragazzo.
<ragazzi posso entrare?>ci domandò cristian.
<si>mi staccai da Luciano e cristian entrò con un altro ragazzo.
SPAZIO AUTRICE
allora spero che il seguel vi piaccia,la stessa storia potete anche trovarla su insta ( spvlnvv ) ovvero sulla mia page di lu, e nulla un bacioo💎
