Tutti coloro che mi conoscono realmente sanno quanto adori fare paragoni assurdi, come quello di comparare la vita ad un atomo.
Cosa intendo dire?
Un atomo è neutro, esso per l'appunto è composto da elettroni, protoni e neutroni. Gli elettroni sono particelle subatomiche con carica elettrica negativa, al contrario i protoni hanno carica elettrica positiva, il neutrone, invece, ha carica elettrica nulla;
di conseguenza potremmo accostare gli elettroni ai momenti bui della nostra vita, alle giornate "no", i protoni invece alle giornate in cui la nostra gioia di vivere tocca l'apice, "il punto più alto della giostra", i neutroni non sono altro che le giornate insignificanti, quelle passate sul divano ad ascoltare musica, a guardare il televisore, a dormire. Quelle giornate che fanno da contorno, che accompagnano le portate principali del nostro banchetto.
Questa piccola riflessione mi ha portata a capire che ogni momento, bello o brutto che sia, va vissuto al massimo; da una giornata al mare con gli amici, a una delusione da parte di qualcuno a noi caro o anche una semplicissima e monotona domenica pomeriggio passata a letto.
E cosi, potremmo fare anche un' altra interessante considerazione: la vita di ciascuno di noi è un atomo necessario alla stabilità universale, ma questa è un altra storia.
