Ero solo un bambino. Ero il classico bimbo americano. Andavo bene a scuola, la mamma mi voleva bene. Era tutto normale, finché il mio fratellino Michael morí nel 1999 a causa della furia omicida di un uomo che gestiva un canale fasullo:Caledon local 21.
Da quel giorno iniziai a vedere una strana figura: era totalmente nero, alto quanto mio padre e con braccia lunghe. La cosa che mi inquietava di piú era il suo sorriso;non un sorriso di un bambino, ma il sorriso di un pazzo. Sentivo qualche volta anche la sua voce, simile a un insieme di voci accavallate che mi chiamavano, insieme al sussuro di frasi che non capivo.
Dissi tutto a mamma e papá, ma loro non mi credettero, dicendo che era tutto frutto della mia immaginazione. Non lo vidi piú, fino a quel giorno. Il giorno in cui il mio amico Elliott, che aveva avuto anche lui esperienze con quel canale, mi invitó a casa sua per un pigiama party. Durante la notte vedemmo quell'essere. Con voce simile al vociare di 16 bambini e 2 adulti, diceva"16 uccisi, ne mancano 2." poi continuó dopo un affannoso respiro "Lucaaas. Elliott. Venite con me!" Noi due, che avevamo appena sei anni, urlammo dallo spavento. I miei e i genitori del mio amico ci sentirono urlare ed entrarono. Raccontammo tutto, ma loro decisero di mandarci tutti e due dallo psicologo. La sua conclusione era che eravamo entrambi affetti da allucinazioni post-traumatiche. Ma io lo so che lui non é nella mia testa. Lui é reale, e stá cercando me e Elliott.
