Un infazia spettacolare

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Inzió tutto così, era un freddo sabato sera, il 10 gennaio quando alle 7.02 feci il primo pianto.
Ero una bambina bellissima, ma effettivamente tutti i neonati sono stupendi.
Mamma e papà si aspettavano un bel maschietto ed è stata una sorpresa per loro trovarsi davanti una bambina che sprizzava di energia.
La vita però ha voluto  mettermi alla prova fin da piccola.
Era una mattina di giugno quando iniziai a vomitare, facevo fatica a respirare e questa cosa durò per giorni e giorni, finché mamma e papà mi accompagnarono all'ospedale.
Dopo settimane di ricerche disperate da parte dei medici trovarono il problema, ero affetta dalla sindrome aureticoemolitica una malattia rara, che solitamente colpiva bambini parecchio più grandi di me, fui il primo caso a soli cinque mesi.
Ogni volta che sento parlare di me dai miei genitori mi si spezza il cuore, mi dispiace di tutto ciò che hanno dovuto passare per me.
I successi anni della mia vita li ho passai facendo un continuo avanti e indietro tra ospedali e dottori.
Ma dai sono ancora qua e non posso lamentarmi.
Ho deciso di scrivere questa storia per parlare di me, per far conoscere la mia storia o almeno una parte di essa.

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