You are in my world

Capitolo 1

Chi sei?

Arrivò  dal nulla, come se lo spazio si fosse aperto e avesse deciso di portarla da noi. Mi chiesi chi fosse e cosa ci faceva nel nostro nascondiglio?

"Dove mi trovo?"-chiese la ragazza con una voce turbata. Non sembrava essere di queste parti e nemmeno di conoscere il nostro mondo. Era vestita in un modo che mi sembrò strano. Aveva una camicetta rossa a quadretti  e dei jeans strappati, accompagnati da un tipo di scarpe strane di color nero. Aveva i capelli di un colore rosso ramato  e gli occhi verdi smeraldo.

"Chi sei?"-le chiesi io.
"Mi chiamo Caroline e tu?"
" Io sono Peter! Che ci fai  qui?"
" Io...ecco. Non lo so. Tu sai dove siamo?"
"Certo ahah. Perché non dovrei saperlo. Ci vivo qui."
"Oh."-mi rispose alzandosi piano piano in piedi.  Era più grande di me e anche più alta. Ciò mi dava molto fastidio.
"Ehi Pet che succede qui?"
"Ciao Jacob. Questa ragazza è sbucata dal nulla. Non ricorda nulla e non sa manco dove sia."
"Forse è lei!"
"Pff. Impossibile che sia lei! Non farmi ridere."
" Di cosa state parlando?"-disse Caroline.
" Non sono affari tuoi !"
"Attento come parli all'ospite Peter! Tu invece Caroline quanti anni hai?"
"Hmm...16."
"Ahahah  sembravi più piccola sai? Piacere di conoscerti io sono Jacob, ho 19 anni. Lui è Peter e sto piccolo maleducato ne ha 13."
La ragazza rise.
"Cos'hai da ridere carotina?"
"Non mi chiamare così! Pensavo fossi più grande da come parli. Solo un po' basso."
"Ehi cosa stai insinuando? Cresceró anch'io carotina."
" Dai basta discutere inutilmente. Vieni con noi Caroline. Ti spiegherà tutto il nostro capo."

Si sono diretti lungo un grande corridoio per finire in una specie di area circondata dalle mure come se fosse un campo di allenamento.
"Lyz l'abbiamo trovata. È  apparsa nella stanza di Pet. Non si ricorda nulla e si chiama Caroline"
"Sei sicuro  che sia lei?"
"Forse...non so."
"Piacere Caroline. Io sono Lyz, il capo dei ribelli. Cosa sai su di noi?"
Lyz è una bella donna. Con dei capelli biondi molto lunghi e occhi blu come il mare. Avrà una 30 di anni, ma nessuno ha mai saputo l'età esatta.
"Non so niente."
"Bene. Questo mondo si chiama Alkéistejn. Noi ci troviamo nella sua capitale Haεηsiα.Ormai da più di 100 anni qui governano i Nijiris, persone dotati di magia oscura che possono controllare la mente degli Eskednejis. Essi sono dei popolani che non hanno alcun tipo di magia. Noi siamo gli Huxakdjis, persone dotati di magia bianca. Con la guerra siamo rimasti in pochi. Non potevamo dimostrare di avere nessun tipo di magia, altrimenti non saremmo qui a parlare. Ci siamo rifugiati qui a Sazeron, un castello antico, protetto da una barriera magica per non farci trovare.
Un giorno mio padre, il grande capo dei Huxakdjis previde l'arrivo di una ragazza di un altro mondo che ci avrebbe aiutato a vincere la guerra."
" Ma io non so niente. E poi come faccio ad aiutarvi? Io non ho niente di magico, sicuramente mi state scambiando con qualcuno oppure mi prendete in giro."
" Ma stai zitta. Chi mai dovrebbe prenderti in giro. Non servi a nulla."-disse Peter.
"Basta Pet. Ascolta guarda me okay?"

In un secondo Jacob iniziò a prendere fuoco e a lanciarlo in aria con le mani.
"Oddio...cosa succede?"-pensò tra sé perplessa.
"Vedi Carol io faccio parte dei Múspells,cioè la magia del fuoco. Lo so che è difficile credermi. Probabilmente vieni dal pianeta Terra. Questo è  un mondo parallelo al tuo che si trova in un'altra galassia."
"Beh ma comunque se io sono normale, come faccio ad aiutarvi?"
"Tu possiedi dei poteri a noi sconosciuti, non so di che tipo e come potresti svilupparli. Ti potrebbe aiutare Peter!"-disse Lyz rivolgendo lo sguardo severo verso il ragazzo.
"Io cosa? Perché dovrei  aiutare questa carota?"
"Ehi non sono una carota! Ha parlato il nano..."
Caroline voló indietro di 2 metri e sbatté la testa conto un sasso.
"Ehi Pet che diamine fai? Non devi usare così il tuo potere!" -esclamò Jacob correndo verso la ragazza e prendendola in braccio.
"Non doveva chiamarmi  nano. E poi perché dovrei essere gentile con lei? Non mi piace affatto!"
"Jacob portala da Chris, sta sanguinando. Lui si prenderà  cura di  lei. Tu Peter vai con lui e appena si sveglierà, le chiederai scusa! Hai capito?"
" Non ci penso nemmeno. Io..."
"PETER MI HAI CAPITO?"
"Si..."

Da Chris...

"Starà bene. Tranquillo Jacob è solo un po'di sangue."
"Grazie Chris!"
"Pff può  anche non svegliarsi!"
"Mi spieghi che zanzara ti ha morso? Non ti ha fatto niente."
" Cos'è ti sei innamorato che prendi le sue parti?"
Jacob arrossì..."No. È  molto bella, ma hai sbagliato te e basta. Non c'entra  nient'altro. Ora devo andare. Pensaci tu a lei!"
"Lo faccio solo per non fare incazzare Lyz. È  terrificante quando usa i suoi poteri."
"Si come no. Sappiamo tutti che sei impulsivo e maleducato all'inizio ,poi tanto ti ci affezionerai!"
Jacob uscì in fretta senza aspettare la risposta di Peter.
" Seee è sola una stupida carotina"-pensò Pet.
Dopo 1 ora Caroline si sveglia e vede Peter addormentato sulla sedia vicino.   Notò subito i suoi nei in faccia a forma di stella. I suoi capelli lunghi di un color biondo scuro e gli occhi per quel che ricordava azzurri. Pensò a Jacob, un ragazzo alto e muscoloso dai capelli ricci e neri e gli occhi verdi scuro. Entrambi sono dei bei ragazzi e anche se Pet è un ragazzino arrogante,ha qualcosa che in fondo l'affascina.
"Chi mai direbbe che una peste come te possa sembrare un angioletto."-disse sorridendo Carol.
"Hmm ti sei svegliata carotina?"
" Anche te a quanto pare. Grazie per aver atteso il mio risveglio ."
"Non pensare che mi importi qualcosa di te. L'ho fatto solo perché me l'hanno detto Lyz e  Jacob."-disse con una faccia indegna e un tono stuzzicante.
"Beh grazie lo stesso."-disse lei e sorrise con tutta se stessa da fare agitare pure il cuore di Peter.
"Prego..."-disse lui a bassa voce con gli occhi rivolti verso il pavimento.

Fatemi sapere se vi è piaciuto e se devo continuare a scrivere la storia. 😚