=la mattina dopo=
Mi sveglio alle 6:30 precise, come ogni mattina. Mi alzo, mi lavo e mi metto la divisa perfettamente lavata. Prendo la tracolla e, come al solito, vado per primo in sala grande a fare colazione. La discussione di ieri sera con Rose mi ha fatto rimanere sveglio fino all'una per pensare. Non riesco a capire questo suo insistere a tenere nascosta la nostra relazione. Vedo Dominique Weasley entrare come una furia in Sala grande, in cui siamo io e qualche primino, e la vedo dirigersi verso di me. Albus non è l'unico migliore amico che io e Rose condividiamo. Anche Dominique è la migliore amica di entrambi, e sembra che non abbia ancora capito nulla
"Dimmi che non è vero" dice sedendosi di fianco a me guardandomi
"Che cosa?" Dico per poi bere dalla mia tazza col caffè
"Che tu e Rose vi vedete" alla sua rivelazione sputo tutto il caffè che stavo per mandare giù.
"Che cosa?!" Le chiedo guardandola e aggrottando le sopracciglia. Rettifico: sembra non avesse ancora capito nulla
"Sai Rose, mia cugina? Bene." Dice guardandomi
"So chi è la Weasley. E perché dovresti pensare una cosa simile?"
"Perché è la terza sera di fila che entrambi dite che avete le ronde ma in realtà non è il vostro turno" dice guardandomi
"Sarà una coincidenza" alzo le spalle cercando di rimanere calmo. Cioè sono calmo, mi sto trattenendo dal dirle la verità, ma probabilmente se gliela dicessi Rose mi ucciderebbe
"E allora perché tu inventi questa scusa?"
"Sono stato impegnato con alcune ragazze" dico ridacchiando sotto i baffi. Tutti sapevano che avevo una grande fama per stare con le ragazze una sola notte, anche lei.
"Balle"
"Perché scusa"
"Perché tu le ragazze le porti sempre ne tuo dormitorio per andarci a letto, ed è tre notti che torni in dormitorio da solo" dice. Miseriaccia. Appoggio la tazza sul tavolo lentamente e la guardo facendo attenzione che nessuno ci stesse ascoltando
"Io e Rose stiamo insieme da 5 mesi" dico piano guardandola "ma lei non vuole che si sappia perché... perchè in realtà non lo ho ancora capito in fondo. E no, non la sto usando, come tu ben stai pensando conoscendomi. Anzi penso di amarla" dico liberandomi per la prima volta di questo peso guardandola negli occhi solo dopo aver finito
"Wow"
"Cosa?"
"Sei proprio preso" dice sorridendo
"Se non dicessi ciò a Rose o a qualunque altra persona mi faresti un grande favore"
"Certo" mi sorride per poi abbracciarmi. Ricambio l'abbraccio
"Dalle tempo" dice per poi alzarsi e uscire dalla sala grande. Dopo aver finito colazione riprendo la mia roba e, come ogni mattina, mi scontro con una persona, la solita persona
"Stai attenta a dove vai Weasley"
"Va al diavolo Malfoy" dice lei molto più duramente del solito, senza neanche guardarmi, e incamminandosi verso la sala grande. Siccome non vedo nessuno la prendo per un braccio e la trascino con me in un aula lí vicino vuota
"Cosa ti prende?" Le chiedo guardandola dritta negli occhi. Sembra non abbia dormito tutta la notte
"Nulla, sono solo stanca" dice e fa per uscire, ma la prendo per un braccio e la giro verso di me
"Sicura?"le chiedo e lei annuisce. Mi chino per darle un bacio e dopo di che esce dall'aula. Dopo qualche minuto esco anche io e mi dirigo a Incantesimi.
"NON È POSSIBILE!" Sento Rose urlare da dentro l'aula
"Cosa è successo Weasley da essere così nervosette?" Chiedo io ridacchiando leggermente e rimettendomi la maschera che indosso ogni giorno. Lei si limita a guardarmi e a indicarmi un foglio. La Mcgranitt ha cambiato posto, e ha messo me e Rose vicini.
"Oh bene, così posso infastidirti un po'" dico facendole L'occhiolino e guardandola.
Mi vado a sedere e dopo qualche secondo si siede anche lei.
"Non voglio che mi parli o disturbi Scorpius" mi sussurra mentre entra la Mcgranitt.
"Ti ricordo che siamo entrambi legilimens" le dico con il pensiero
"Smettila" mi dice sempre nel pensiero iniziando a prendere appunti
"Stasera c'è una festa da noi serpi, vieni?" Le chiedo
"No"
"Perché"
Lei mi guarda inclinando la testa "Albus e Dominique"
"Dominique lo sa"
"Glielo hai detto tu?"
"Ragazzi, vi ricordo che non siete gli unici legilimens qua dentro" ci richiama ad alta voce la Mcgranitt, e tutti gli sguardi si puntano su di noi
"Alle 3 nella stanza delle necessità, così ti spiego tutto" le scrivo su un bigliettino, senza ricevere una sua risposta
La mattinata passa abbastanza velocemente e io alle 2:55 sono nella stanza delle necessità ad aspettare Rose, quando la vedo entrare come una furia
"Glielo hai detto tu a Dominque?" Mi chiede mentre io mi alzo
"Lo ha capito da sola" affermo prendendola per le spalle e abbracciandola, per poi sedermi con lei in braccio
"Come ha fatto a capirlo?" Mi chiede calmandosi leggermente e facendosi abbracciare
"Ha capito che c'era qualcosa perché entrambi inventavamo che andavamo a fare le ronde ma non era il nostro turno. Poi le ho detto che ero con alcune ragazze ma non mi credeva perché le ragazze le porto nel mio dormitorio, e invece era tre sere che tornavo da solo" dico e intanto mi sdraio sul divano trascinandola giù sopra di me
"Tu ti porti le ragazze nel tuo dormitorio?" Mi chiede guardandomi
"Portavo" la correggo sorridendo "Perché noi vuoi venire stasera?"
"Albus. Io e te non riusciamo a stare nella stessa stanza con la musica e l'alcool senza saltarci addosso" mi dice appoggiando la testa sul mio petto
"Tanto lo dovrà scoprire prima o poi" le dico alzando le spalle
"Preferirei dirglielo anzi che farglielo scoprire perché ci vede in un angolo a limonare" mi risponde seria. Stiamo in silenzio per qualche minuto e sento che lei si sta addormentando, così faccio anche io, deciso a non andare alla festa.

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Niente di speciale
Fanfiction✖️Come faccio a dirti che non mi piace Il nome ti tua sorella il tuo freno a motore Il tuo tenermi nascosto agli occhi del mondo Quando è il mondo che non sai guardare E tutti i tuoi consigli servono a poco Sono bravissimo a sbagliare da solo Come f...