The time is very important

capitolo 1

Io, sono un bambino, come tutti gli altri, normalissimo. É l'anno 2003 e ho appena 8 anni, sono in terza elementare, la scuola fa schifo, é noiosa e facilissima. La considero così perché prendo quasi sempre 10 o 9.

(Anno 2006) oggi ho appena iniziato le medie, sono sicurissimo che saranno di una semplicità esemplare.

(Anno 2007) come avevo predetto, caro diario, sono stato promosso. Ora sono in seconda media, tutto é facile, e continuerà così. Ne sono certo

(Anno 2010) sono in seconda superiore e qua le cose si fanno molto più difficili, le prof sono molto più severe, e pretendono sempre di più, non so se riuscirò a continuare la scuola.

(Anno 2015) sono stato bocciato per ben due volte, ora ho 18 anni, abbandonerò la scuola. É successo, non mi sarei mai aspettato questo, ma é la realtà.

(Anno 2020) un anno fa mi sono sposato con una moglie bellissima, abbiamo fatto un figlio e comprato un cane. Tutto andava secondo i miei piani, fin quando la mia ex-moglie non volette divorziare. Non so bene per quale motivo, diceva che era perché non mi amava più come un tempo e robe varie. Il divorzio si é portato via la moglie, mio figlio ed addirittura il cane.

(Anno 2023) non ce la faccio più, mi hanno licenziato dal lavoro e sto mettendo su dei debiti..
 

(Anno 2024) mi é stata appena pignolata la casa, non avevo più soldi per pagare l'affitto, mi toccherà vivere per strada. Quella volta, che io ebbi pensato che la scuola era facile, beh, mi sbagliavo. Ora mi ritrovo senza casa e senza una lira.

(Anno 2027) non so come ma sto riuscendo a sopravvivere in questo mondo di angoscie ed inutilità. Riesco ad avere anche una bella casa e ad estinguere i miei debiti.

(Anno 2030)  due anni fa aprii un negozio di vestiti sportivi, che fece subito scalpore, perciò ebbi la possibiltà di farne una catena, il mio conto in banca é aumentato di 4 zeri (10000 per gli ignoranti, e per quelli ancora più stupidi, é 100 mila.)

(Anno 2032) sto camminando per tornare nella mia villa di lusso di sera. Attraversavo le strisce pedonali quando una macchina, a tutto gas, mi ha investito. Sentii un dolore lancinante, che però durò solo 5 secondi.

(Se volete un altro capitolo votate, e fidatevi, so come continuare)