il campo scout

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Andavo in prima elementare. Ero timidissima, non ero riuscita a farmi nuovi amici... solo una, di nome Martina Scott. I miei genitori, Benedetta e Eric, mi stavano attorno preoccupati. E spaventati per i miei primi 5 anni di scuola.
Un giorno, mio padre decise di iscrivermi a un campo scout, per sbloccare la mia timidezza.
-Non ci voglio andare!!!- dicevo a mia madre, piangendo - ho paura delle api e delle vespe nascoste nei fiorellini!!!
-Non piange'- mi disse mia madre in italiano, in modo che mio padre non capisse. -che poi te porto a magna' 'n po' de dorciumi
- non insegnare il dialetto a tua figlia- disse mio padre entrando- che poi se la spedisci lì non ci capirà nulla
Mi diede un bacetto sulla fronte.
Dopo in macchina...
-siamo arrivati!!!- canticchiò mia madre, sorridendomi
Scendendo, una ragazza in divisa da scout ci venne incontro.
-Ciao! Sono Floridiana- e sorride -ma puoi chiamarmi Flor
Io, incerta, mi avvicinai a mamma, stringendomi alle sue gambe
-Sai, c'è anche un altro bambino della tua età. Si chiama Liu Woods.
Da dietro di lei, si fece avanti un ragazzino di forse poco più di me. Sorrideva e i suoi occhi verdi smeraldo brillavano
- io sono Liu! Piacere di farti entrare nel gruppo dei pulcini!
Io mi staccai da mamma e lo raggiunsi.
-io sono Annabelle.

AnnaBelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora