You are only mine

Capitolo 7

"Ti preg-ah si" mi misi sui gomiti. Mi aveva buttato sul letto, abbassato le mutandine e aveva iniziato a leccarmela mentre mi teneva le gambe aperte.
"Stai giù e godi piccola" staccò una mano dalla gamba e la mise sul mio seno iniziando a massaggiarlo.
"Forza piccoletta" sfregò la sua barba ispida sul clitoride, lo morse piano e io venni.

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"Sssh fai piano che la svegli" un borbottio uscì dal petto che stavo usando come cuscino.
Mi mossi leggermente e abbandonai il capo sul suo collo. Una sua mano iniziò ad accarezzarmi la schiena. "Abbiamo catturato un lupo che aveva sconfinato stamattina, fa parte del branco che ci ha attaccato" lo sentì irrigidirsi "chiama Price e digli di fargli sputare qualche informazione utile se si rifiuta di parlare chiamami" dei passi risuonarono sul pavimento e una porta chiudersi.

"Dormito bene cucciola?" mi girai a guardarlo. Aprì gli occhi e lo trovai con una mano appoggiata dietro la testa mettendo i muscoli in tensione. "Magnificamente" mi intrufolai meglio sotto le coperte lasciando fuori solo la testa, mi diede un bacio sulla fronte e mi strinse con maggior forza a lui, inizia a fare le fusa "sei calda, e nuda" mi guarda sorridendo mentre mi pizzica una natica. "Hei!" Gli tolgo la mano dal mio fondoschiena, fa uscire un leggero ringhio e rimette la mano sulla natica "sei mia" ci giriamo ed ora e lui sopra di me.
Un leggero bussare ci distrae.
"Maledizione" ringhia i suoi occhi si fanno rossi per un secondo "devo andare piccola" mi lascia un ultimo bacio a stampo e si alza. Si mise un paio di pantaloni e uscì dalla camera chiudendo la porta non prima di dirmi "ci vediamo tra un paio di ore, se vai in giro avvertimi" e se ne andò definitivamente

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"Forza dai, mica ti mangia è il nostro compagno! O almeno non in quel senso..."
La mia lupa continuava a tormentarmi, cercai di chiuderla da qualche parte nella mia mente.
Presi una sua camicia dall'armadio e mi rimisi le mutandine.
Scesi le scale, sperando di trovarlo da qualche parte. Comincio ad aprire diverse porte del terzo piano ma trovai solo un'altra camera, una cabina armadio, una palestra e un bagno con la vasca.
Delle urla provenienti dal piano inferiore mi fanno gelare il sangue.
Lentamente scesi le scale raggiungendo l'ultimo piano delle urla provengono da una porta, faccio per aprirla ma "cosa ci fai qui?" Damon mi coglie di sorpresa, faccio un salto "sentivo delle urla e volevo controllare cosa succedeva" si rabbuia "non ti preoccupare, è un lupo che abbiamo preso, stavo andando e prendermi cura di lui" fa un sorisetto malefico che mi fa rabbrividire quando dice l'ultima frase.