LEI.

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Appena suona l'ultima campanella, esco immediatamente dall'edificio. Come al solito non saluto nessuno. Non sopporto tutti questi sbruffoni che si credono Dio sceso in Terra solo perché hanno i money. Decido di fare una passeggiata per riflettere sulla mia vita. Cammino per un po' fino a quando mi avvicino alla scuola superiore statale. Sicuramente non è bella quanto la nostra ma ci saranno sicuramente persone migliori e meno superficiali. Alla fine decido di sedermi in un bar vicino alla scuola, in modo da poter mangiare qualcosa dato che non ho ancora pranzato. Mi siedo in un tavolino fuori dal bar, e ordino un panino con prosciutto crudo e da bere dell'acqua frizzante. Mentre aspetto la mia ordinazione noto che stanno uscendo tutti i ragazzi della scuola superiore, ma tra tutte le ragazze ne noto una in particolare... Tra me e me penso che devo assolutamente conoscerla. Ma come faccio se va in un'altra scuola? Poi i miei non mi daranno mai il permesso di fidanzarmi con una ragazza normale. Quanto li odio. Solo poco dopo immerso nei miei pensieri mi accorgo che questa ragazza sta venendo con delle sue amiche verso questo bar. Oddio. Che faccio? Scappo? Mille domande mi sorgono nel cervello. Lo so che sembra strano, ma non mi sono mai fidanzato in vita mia. Perché tutte le ragazze che piacevano ai miei genitori a me non piacevano. Decido di darmi una calmata. Rilasso i muscoli contratti e bevo un sorso dell'acqua ghiacciata che mi ha portato la cameriera. Successivamente prendo il telefono e faccio finta di mandare un messaggio, ma in realtà sto guardando la bellezza innaturale di questa ragazza. Adesso è entrata dentro al bar, quindi entro anch'io al bar. Pago il panino, ma in realtà sto guardando soltanto LEI. Ops si è accorta che la sto guardando. Che bravo stalker che sono.

Forever with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora