Non ho mai saputo esattamente perché, ma fin da quando ero un bambino molto piccolo riuscivo a vedere le persone per quello che erano veramente. Il bianco era il buono, il nero il cattivo. Molto raramente un bianco o un nero puri. La maggior parte della gente aveva un'aura con sfumature di grigio, più chiare o più scure in base alla quantità di bianco o nero che possedevano, come il mio fratellino o come il mio patrigno.
Mia madre e mia sorella maggiore erano sempre state più vicino al bianco. Beh, in effetti aveva senso: adoravano spendere il proprio tempo per aiutare chiunque fosse in difficoltà.
Tutta la mia vita venne sconvolta quando mia sorella venne trovata morta in mezzo al bosco, quello che stava a pochi passi da casa nostra. La polizia ci riferì che era morta asfissiata, strozzata, e che c'erano evidenti segni di uno stupro.
Non dimenticherò mai il pianto di mia madre al sentire di quella notizia.
Al funerale, mia sorella stava distesa, pacifica, all'interno della bara. La sua aurea era una delle più bianche avessi mai visto, ora.
Volsi lo sguardo verso il mio fratellino. Aveva solamente quattro anni e non capiva pienamente ciò che stava accadendo.
Dietro di lui stava il mio patrigno. Di un nero pece.