Finisco l'ora di lezione e mi dirigo nuovamente agli armadietti.
<ti sei accorta che durante tutta la lezione non hai fatto altro che pensare a Federico!!?💘 Sei COTTA💘❤>
Ma perché la mia mente fa sti commenti inopportuni!?
Arrivo agli armadietti...continuamdo a sperare di incrociare Federico...ma questo pultroppo non succede.
Prendo i libri per l'ora successiva...che pultroppo non ho in comune con nessuno degli altri: psicologia.
Mi dirigo all'aula 94...e appena entro noto che Federico è seduto in seconda fila...e quello vicino a lui è l'unico posto vuoto in tutta l'aula...se non sclero ora non sclererò  mai più😍
Il professore mi presenta alla classe
"Ragazzi lei è Simona viene da L.A...prego si vada a sedere vicino a Federico" il prof mi indica il posto vicino a Federico e io vado a sedermi.
Dopo qualche secondo noto che sul viso di Federico appare un espressione strana....come se si stesse trattenendo.
<magari deve andare in bagno😂>
Ma perchè sto pensando a...lasciamo stare...
Durante tutta l'ora Fede ha quest'espressione strana dipinta sul volto...magari sono io...ma...perchè??
<lo chiami Fede...ma che cos'è tutta questa confidenza!?>
Ma smettila...😥
Finisce l'ora e inizio a sistemare i libri e vedo che Federico scappa letteralmente via dall'aula.
Allora...prima l'espressione "sconcertata" agli armadietti e poi questa faccia da uno che si "trattiene" tutta l'ora...ma che razza di problemi ha??
Per fortuna le altre ora passano abbastanza in fretta e io mi sto recando al parcheggio.
<hai notato che non hai fatto altro che pensare a Fede...sei cotta☆!>
MA LA SMETTI!!

Appena arrivo a casa trovo mio padre steso sul divano che mi aspetta.
"Ciao Simo! Com'è andata a scuola??"
Mi chiede "bene..per ora.."gli rispondo.
Poi aggiunge "dai....devo andare a prendere delle cose in un negozietto a Londra...e proprio lì vicino c'è un posto molto frequentato da ragazzi della tua età  pieno di negozi....magari  puoi andare a farti un giro!"Anche se non amo particolarmente lo shopping...magari è il caso di compare qualche altra felpa...o raba del grnere.
Accetto e ci dirigiamo al L.S.S.C (London City Super Centre...molto invineto😅).
Mio padre parcheggia la macchina e si dirige al negozio...mentre io vado al L.C.S.C. Praticamente è una via che su entrambi i lati ha ogni tipo di negozi aperti fino all'una di notte.
Mi dirigo prima in un negozio di vestiti...vorrei prendermi qualche altra felpa di quelle che metto solitamente....ma qua è piano di robe super scollate e attillate...oppure stappate! MA CHI È CHE SI VESTE IN QUESTO MODO IN PIENO INVERNO!!
Finalmente trovo dei maglioncini:
Uno grigio che una scritta in rosa carne...uno nero con la scritta 《TOP》in mezzo e uno blu scuro.
Pago e esco dal negozio.
Vado in un altro negozio e poi ancora in un altro e così via.
È quasi l'una e decido di andare alla macchina di mio padre....piccolo problema...non mi ricordo da che parte è!!
MANTINI LA CALMA...MANTIENI LA CALMA.
Ormai in giro non c'è quasi più nessuno e ovviamente ho lasciato il telefono a casa.
Decido di prendere una strada illuminata che sembra quella che porta al parcheggio,ma dopo 10 metri la luce svanisce lasciando posto al buio più totale.
Ho paura...sono terrorizzata,e ad un certo punto sento qualcuno che mi chiama "Hey,Bambolina ti sei persa" sussurra una voce alle mie spalle, e in men che non si dica quel tipo inizia a strapparmi le borse con la roba presa qualche minuto prima di mano e, mentre cerco di fermarlo, mi sbatte violentemente contro il muro.
Ho la testa che gira e la vista offuscata, il tipo mi si avventa contro e io inizio ad urlare "Aiuto...aiuto...per favore...qualcuno mi aiuti"
In men che non si dica sento un soffio di vento...e non vedo più il tipo davanti a me...

~Il Nostro Piccolo Infinito♡~ FEDERICO ROSSI Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora