Dare To Dream❤.

Capitolo 2❤.

Era......mia madre!

Perfetto Martine, bella sfigata che sei! Decisi di rispondere.

Io:' Pronto?'

M:' Si può sapere dove cazzo sei? Hai 15 anni cogliona!'

Io:' Allora intanto ti calmi capito? Tu a me cogliona non mi ci chiami okkei? Sono scappata da te e da quel mostro di tuo marito, non mi rivedrete più anche perché sto per cambiare scheda. Ti auguro il peggio! Good bye silly!'

Beh, vi chiederete cos'abbia fatto 'mia madre' in tutti questi anni, vero? Allora, mi viziava e mi dava soldi e questo si può accettare, peró, se un ragazzo mi chiedeva di uscire e io accettavo appena lo veniva a sapere (cosa che succedeva quasi sempre) mi picchiava ed é arrivata addirittura a mettermi le sbarre nelle finestre della stanza, pensate voi. Era una vita di merda la mia, ma ora tutto é più bello.

Mentre camminavamo, Harry parlava, ma io non lo stavo a sentire e involontariamente scese una lacrima.

Harry se ne accorse e mi disse:

'Hei dolcezza, tranquilla, passerà!'- io abbozzai un sorriso e lui con i pollici mi asciugò le lacrime per poi chiedermi:' Prendiamo un gelato?'- annuii

Arrivamo in gelateria e lui prese stracciatella e fiordilatte e io presi Kinder Bueno e Galak*-*

Finimmo il gelato, e decidemmo di ritornare in camera.

Davanti l'hotel c'erano fans, fotografi ecc... Harry mi disse di prendere la sua mano e dopo un paio di secondi ci trovammo in mezzo alla folla di fans e per fortuna riuscimmo ad entrare. Ci fermò la ragazza della hall e mi disse:' lei è la signorina White?'

Io:' Si perché?'

R:' C'é una signora al telefono che dice di chiamarsi Elizabeth Ghannon e dice di essere sua madre e che l'ha rintracciata dal gps del suo cellulare'

Io:' Le dica che qui non c'é nessuno col mio nome'

R:' Okkei, agli ordini'

Presi il mio iPhone e spensi il mio gps. Che stupida! Entrammo in camera e ci addormentammo e l'indomani mattina qualcuno bussava alla porta......

---------------------------- Era...MIO PADRE!

Cosa cazzo ci faceva qua?

Oddio! Io avevo un'aspetto orribile, trucco colato e capelli arruffati e in più ero in camera con un ragazzo, nonché mio idolo.

P: Eccoti qua troietta!- Mi prese per un polso. Le lacrime pizzicavano i miei occhi. Urlai di dolore, e stringeva ancora di più.

Io:'Harry! Aiutami, ti prego!'

Harry si alzó dal letto stordito, e appena vide quella scena si infurió e urló a quel mostro:'lasciala bastardo!'

P:'Oh ragazzino, tu non dici a me cosa fare ok?'

Harry inizió a prendere a cazzotti quella specie di uomo e impaurito si alzó da terra sanguinante e scappò.

Io:' Harry, grazie, ti devo mille favori.'-dissi singhiozzando a voce bassa

H:' Oh no, piccola, tranquilla, ma da qui dobbiamo andar via!'

Harry chiamó Paul e gli disse di mandarci un jet privato in aeroporto e una macchina per portarci lì. Paul obbedí. Preparammo in fretta e furia le valigie e dopo mezz'ora arrivò la macchina sotto l'hotel. Arrivammo all'aeroporto e decollammo subitissimo.

Il viaggio fu piuttosto lungo e stressante. Arrivati a Londra andammo a casa di Harry.

Era una villa enorme e bianca, dentro e con mobili classici all'interno. Mi mostrò la mia stanza, cioè, la nostra! Dice che vuole proteggermi dalla "mia famiglia"! Decisi di andare a dormire e Harry mi seguì a ruota. Ci svegliammo per colpa di alcuni rumori, Harry mi guardò e mi sussurrò di non preoccuparmi e detto questo prese una mazza da baseball e scese di sotto. Sentii delle urla e impaurita scesi di sotto...

....Quella scena mi fece scoppiare a ridere!

C'era Zayn sotto le gambe di Harry con un braccio sui suoi ricci, Harry che aveva infilato la mazza tra le sue cosce e entrambi distesi sul tappeto!:")

Io:'Ahahahhahahah oddio ma che fateee?'

Z:'Emh..chi sei?'-mi chiese abbozzando un sorriso

Io:'Oh si scusa, sono Martine Louise ma chiamami Martine:)'

Z:'Piacere io sono Zayn:)'

Io:'Oh so perfettamente chi sei, sei il mio idolo:))'

Z:'Oh davvero? Non sembra proprio!'

Io:'Ahahahahh trattengo le mie emozioni:') comunque dai alzatevii!'-dissi porgendogli le mie mani

Si alzarono e Zayn volle sapere la mia storia. Gliela raccontai e dire che rimase sbalordito é poco. Non sapeva che dire e balbettava, e a un certo punto suonó il campanello, andai ad aprire e trovai sull'uscio della porta una barbie cotonata.

Io:'Ciao, tu sei?'

X:'Io sono Sarah, tu saresti?"

Io:'Un amica di Harry, te lo chiamo!'

Urlai a Harry di scendere e appena la vide diventó giallo, verde, blu, rosso, marrone di rabbia!

H:'SARAH TI HO DETTO CHE NON DEVI PIÙ AVVICINARTI A ME OK? LASCIAMI IN PACE, NON SEI NESSUNO PER ME!'

Sarah mi rivolse uno sguardo di disprezzo, giró i tacchi e andó via.

Feci spallucce e decisi di guardare un po di tv.

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Heeeeeei bellesseeee❤

Continuo a 52 visualizzazioni e qualche voto❤❤ xxmartol