YOU OR HIM? [Instagram Series Book #2]

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*One month before*

Lia entrò velocemente in casa seguita da G, che, come suo solito, si stravaccò sul divano.

"Jack vado a cambiarmi ed andiamo dagli altri." lo avvertì la ragazza dirigendosi verso la camera da letto.

Quando arrivò davanti alla porta della stanza, trovandola chiusa, aggrottò le sopracciglia, così si avvicinò per aprila e sentì delle voci.

Non si ricordava di averla chiusa, e tantomeno di aver lasciato il televisore accesso.

L'aprì lentamente e si trovò davanti uno spettacolo, se così poteva essere definito, a dir poco disgustoso.

Il suo Matthew era tranquillamente steso sul loro letto che rideva con una ragazza praticamente addosso a lui, entrambi nudi.

"Non ci credo" sussurrò Lia, sull'orlo di un pianto isterico, attirandolo l'attenzione su di sé.

"Ops" rise la ragazza, ancora appoggiata a Matt.

Quest'ultimo non fece una piega, restando fermo così com'era, guardando indifferente quella che sarebbe dovuta essere la sua futura sposa.

Lia gli diede le spalle iniziando a correre, ritrovandosi pochi secondi dopo fuori casa con Jack che le urlava dietro cosa fosse successo.

"Nez, che diavolo ti è preso? Che cazzo è successo?" chiese quest'ultimo, raggiungendola e bloccandola per i polsi.

Lia lo guardò negli occhi sentendosi morire, e scoppiò a piangere un'altra volta, accasciandosi contro al petto di Jack.

"Mi vuoi dire cosa diavolo ti è preso?" chiese nuovamente il ragazzo, prendendole il viso tra le mani.

"C'era Matt in camera, era con ragazza, cazzo, erano fottutamente nudi Jack, l'ha fatto di nuovo." singhiozzò continuando a piangere.

Jack la guardò incredulo, serrano la mascella e stringendo i pugni lungo i fianchi.

"Non ci credo." digrignò i denti.

"Era lì fermo a guardarmi, completamente indifferente. L'ha fatto un'altra volta Jack, di nuovo." sussurrò Lia, tentando di calmare i singhiozzi, invano.

"Io lo ammazzo, cazzo!" urlò il ragazzo dirigendosi verso l'ingresso.

"Figlio di puttana esci da quella cazzo di stanza!" continuò ad urlare dirigendosi verso la camera.

"Jack sta fermo! Ti prego Jack, portami da Sammy e basta, per favore." lo implorò Lia raggiungendolo e tirandolo per un braccio.

Con tanto di rabbia in corpo e vene del collo che quasi scoppiavano, decise di ascoltare la ragazza e la portò dove gli aveva chiesto, nonostante l'immensa voglia di spaccare la faccia a Matthew.