I giardini di Amytis

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I GIARDINI DI AMYTIS

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I GIARDINI DI AMYTIS

Nabopolassar rimase in guerra con l'impero Assiro per molto tempo. Alla fine il conflitto si concluse grazie al contributo del re dei Medi, Ciassare.
Ciassare e Nabopolassar divennero così amici, che vollero unire le dinastie Medie e Babilonesi, patteggiando un matrimonio tra il figlio del re di Babilonia con una possibile figlia del re della Media.

Nabucodonosor II nacque nel 634 a Babilonia. Già dalla tenera età sapeva di avere una promessa sposa. Si chiama Amytis, era nata ad Ecbatana nel 630. Di tanto in tanto, nel corso degli anni, gli veniva inviato un dipinto della sua futura sposa che cresceva e si faceva sempre più bella.
Nabucodonosor crebbe, però, con una rigida formazione politica e militare. Era l'unico erede al trono di Babilonia ed era sua ferma convinzione onorarlo al meglio.

Si distinse, fin da ragazzo, per l'abilità in ambito militare. Dimostrandosi un uomo di polso, con la mano ferma, agguerrito. Apprezzato fin da subito dal popolo, nel 606 suo padre Nabopolassar abdicò in suo favore.
Tuttavia, Nabucodonosor non poté subito ufficializzare la sua ascesa al trono con una cerimonia, poiché venne impegnato in una battaglia contro gli egiziani a Karkemish conclusasi solo alla fine dell'estate del 605, dopo che inseguì e uccise tutti i superstiti dell'esercito.
Mentre era ancora zuppo del sangue del nemico, in mezzo all'arida terra d'Egitto con la spada sguainata, gli arrivò un messaggero che lo informava della morte del padre per cause naturali.
Nabucodonosor arrivò a Babilonia con l'autunno, organizzò i sontuosi funerali per il padre e, al contempo, si occupò di far preparare la sua incoronazione.

Avvenne in primavera dell'anno seguente.
L'aria calda sulla pelle, i corpi avvolti nei tessuti colorati e ornati dall'oro e dalle pietre preziose.
Nabucodonosor era nel tempio dedicato al dio Marduk, i sacerdoti avevano fatto ricche offerte propiziatorie per favorire l'ascesa del nuovo re. Ma egli sapeva che Marduk era dalla sua parte: nelle sue campagne militari, lo aveva sempre aiutato a vincere.
La corona che gli posarono sul capo era interamente d'oro, si allungava verso l'alto come una cupola. L'oro era finemente lavorato per creare ghirigori elaborati, i simboli che prevaleva erano collegati alla persona di Nabucodonosor: il leone e la falce, l'arma a lui connessa, e la vegetazione, collegamento al dio Marduk, il dio caro al nuovo re.

Con l'incoronazione, Nabucodonosor avrebbe incontrato per la prima volta la sua futura moglie.
Amytis andò da lui durante i festeggiamenti e il banchetto sontuoso, in cui venivano offerti ai partecipanti i vini più fini, la carne più pregiata e più saporita dell'intera Mesopotamia.

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