QUELLA MALEDETTA LETTERA CHE MI CAMBIÒ LA VITA...

CAPITOLO 6

Dopo poco riprendo il discorso, tentando di spostare l' attenzione su un altro argomento dicendo
<< Comunque...grazie per esserti preoccupato per me >>

Nat<<Tranquilla principessa >>

a questa affermazione rido sonoramente, mentre lui mi guarda in modo confuso e cerca chiarimenti

Nat<< Cosa ho detto di tanto divertente? >>

Io<<Niente...niente solo che qui ,cioè in quest' epoca,esistono e hanno un ruolo vero.Mentre nella mia ci sono ma hanno solo ruolo di facciata tutto qui..>> concludo la mia spiegazione tra una risata e l' altra .

Cala un silenzio imbarazzante...

"Che figura...-si da uno schiaffo in fronte- se chiedono io non ti conosco!"

"zitta per favore! Già sto combattendo contro la voglia di sbattere la testa al muro o sparire diventando invisibile..."

Per fortuna poi lui sbuffa divertito e scoppia a ridere.La sua risata é così contagiosa che poco dopo mi unisco anche io.Passano così tre ore tra scherzi e chiacchiere.

VERSO L'IMBRUNIRE...

Il paesesaggio cambia,tutti gli abitanti del quartiere si recano in casa  in modo  abbastanza frettoloso, quasi fossero terrorizzati da qualcosa,ben presto nelle strade l' unico rumore che si sente é il silenzio.
Mentre guardo fuori dalla finestra  chiedo a Nathan

<<Ma in quest' epoca é sempre così? >>

Nat <<In che senso?Spiegati meglio!>>

Io<<Nel senso che qui,come cala la sera la gente diventa quasi paurosa nei confronti della notte che sta venendo >>

Nat scoppia a ridere e dice<<Si ,qui é sempre così.Specialmente nel quartiere in cui ci troviamo, poiché girano persone poco raccomandabili >> e si indica lui stesso.

Io<<Già non ci avevo pensato...>>

poi mi si avvicina e dice con una faccia da furbetto dice<<Mi aiuti ad accendere le candele?>>

Annuisco.  Prendiamo dei fiammiferi e cominciamo ad accenderle,facendo a gara a chi ne accende di più, dove vince la sottoscritta. Nat invece,per non perdere la faccia,dice che é stata la " fortuna del principiante". Ma io non essendo d' accordo con lui e gli rispondo facendogli la linguaccia.
Il momento spensierato viene interrotto dalla porta d' ingresso della stanza che si apre all' improvviso con un botto, seguito poi dall' entrata di Mat che tutto trafelato e preoccupato ci viene in contro dicendoci <<Presto! Venite! Andrew  ha bisogno di noi!>>

Subito senza aspettare la nostra risposta corre di nuovo fuori con noi al seguito.

Io<<Si può sapere che cosa é successo?>>

Mat<<Una banda rivale.Eravamo 2 contro 4 >>

Nel frattempo continuiamo a correre, fino a quando non raggiungiamo un vicolo dove si sentono chiari rumori di urla, cazzotti cose che si rompono ecc...

"una rissa insomma..."

Appena arrivati tutti si fermano a guardarci.  Un ragazzo della nostra età circa,alto con capelli biondi e occhi grigi ,che teneva Andrew per la collottola lo lascia cadere a terra facendogli emettere un gemito di dolore, si rivolge a noi  con tono derisorio e sicuro  dicendo

x <<Bene,bene...vedo che sono arrivati i rinforzi !>>

Comincia a squadrarci tutti,nel mentre Nat si mette davanti a me in mia difesa. Finito dice