(Not) a good Girl

CAPITOLO 6

Al contrario di Jennifer e Cara, io tornai a casa.

***

Poggia il mio nuovo acquisto sul letto e per qualche secondo fissai oltre la finestra. Pioveva. Ma in alternativa ad altre persone , la pioggia mi dava un senso di pace e tranquillità, sì, quasi gioia: ho sempre pensato che tra la delicata discesa della goccia e il suo improvviso colpo a terra ci fosse una certa armonia .

Ah, a proposito di Armonia: avrei dovuto chiamarla per confermare il colloquio di domani a riguardo del posto libero come segretaria presso la prestigiosa agenzia di moda ‘’ Storm Models’’, dato che ho i massimi voti a scuola spero che mi prenderanno. Ma la speranza fotte: quindi evito.

E pensandoci dovrei anche passare a consegnare la lettera d’iscrizione alla nuova scuola entro questa settimana. Ultimo anno di marketing e turismo mentre per Jennifer è l’ultimo anno di Giurisprudenza.

È sempre stato un mio sogno diventare un famoso manager e viaggiare all’estero  per fare affari, avere un mio ufficio...si un po’ come in Gossip Girl.; papà ci teneva che io e mia sorella fossimo in classe insieme ma quando abbiamo fatto richiesta c’è l’hanno subito rifiutata…lui si arrabbiato e ha preso il primo volo per Londra e dopo poche ore è tornato con la conferma che la maggior parte dei corsi li avremmo frequentati insieme: certe volte penso che in segreto sia una specie di boss mafioso, ma non gli converrebbe dato che Jennifer studia legge.

Scrivo ad Armonia, si ha proprio un bel nome!

SMS

A: Armonia Oliviestriensky

Da: Amanda Parcker

Salve. Sono Amanda : ho fatto richiesta di lavoro due settimane fa, vorrei confermare il colloquio di domani all’ora che preferisci. Fammi sapere presto. Grazie.

Amanda Parcker

Con la coda dell’occhio fissavo gelosamente il sacchetto di carta di Chanel, dovevo indossare quel vestito.

Letteralmente mi buttai giù dal letto, presi il vestito dal sacchetto  sulla poltrona e me lo poggiai solo, per vederlo una seconda volta, poi lo indossai. Squilla il cellulare. Un messaggio.

SMS

A : Amanda Parcker

Da : Armonia Oliviestriensky

Salve, siamo entusiasti di conoscerti. Dal curriculum sei sembrata un ragazza molto intelligente. Bene, allora ci vediamo domani alle15.00 in agenzia.

Armonia

Sprizzavo felicità da tutti i pori.

Il vestito mi stava particolarmente bene: possibilmente l’avrei indossato al colloquio; andava abbastanza bene per un’agenzia di moda ma mancavano le scarpe. Tacchi. Non ne avevo, ma Jennifer sì.

Entrai nella sua stanza, un disastro :abiti, scarpe, abiti, trucchi, abiti, libri, abiti ovunque! Intravidi un paio di tacchi neri accanto alla finestra. Altissimi. A malapena stavo in piedi ma mi donavano. Mentre ritornavo a passi felini in camera  sentii una risatina soffocata alle mie spalle: Cara.

Mi girai molto molto lentamente cercando di mascherare la mia espressione più che imbarazzata.

-Amanda Parcker. Mi spieghi che diavolo stai facendo?- accentuò la parola ‘diavolo’ e parlò piuttosto lentamente.