Love story of the summer

Capitolo 1

La scuola stava finendo e io non avevo ancora nessun amico con cui passarla, la gente di scuola, o meglio le mie compagne di classe non facevano per me, sono sempre stata con ragazzi, perché non sono gelosi di quanto io mi vesta bene, abbia gusto odi quanto mi trucchi bene insomma hanno sempre un motivo per parlarmi alle spalle, e io non voglio una di quelle amicizie false che appena ti volti stanno parlando male di te, la mia migliore amica è impegnata tra i suoi pensieri e io devo, devo avere nuovi amici.

Il mio ragazzo si chiama Landon, è simpatico, e molto educato, non è uno di quei ragazzi che ti mette le mani addosso sta molto sul suo aspetta che io prenda confidenza con lui, e forse è per questo che gli voglio un bene illimitato, sento che nessuno potrebbe mai allontanarmi da lui e dal suo dolce viso, abbiamo sempre parlato di tutto quello che ci circondava solo che peró non era scoccata la scintilla, non sentivo che l'aveva scelto la mia parte istintiva ma l'aveva scelto la mia testa, uscivamo nel fine settimana, perché entrambi avevamo troppe verifiche all'ultimo e quindi più dei due giorni del weekend non potevamo vederci.

Mia madre ha preso, o per la precisione affittato un ombrellone al mio bagno preferito ossia "l'Universo" un bagno molto decorato devo dedurre, per entrare subito all'ingresso si trova un ampio giardino dotato di vari fiori e al centro di questo giardino una specie di corridoio,dove in fondo si trova una specie di mini bar davanti alla piscina, e subito dopo iniziando i tendoni, che di solito affittano i ragazzi e ancora dopo gli ombrelloni, a i lati del giardino sono collocate le cabine di color bianco, ma non quel bianco panna o bianco sporco che è più facile da trovare ma di un bianco acceso direi, sono felice che l'abbia, gli anni passati facevamo avanti e indietro per dei bagni lontani, e ora finalmente si è decisa a prendere quello che volevo.

In questi giorni mi sto sentendo male, e neanche mia madre sta bene a dire il vero.
Solo che mia madre sta male perché non dorme, mentre io non mangio più sto mangiando talmente poco che sto svenendo facilmente, sto mangiando talmente poco che sono pelle e ossa anche se non mi vedo malissimo allo specchio, anche l'altro anno ero sotto il mio peso ma ora sto esagernado non mi riesce studiare, non capisco niente, e ho il mal di testa frequente, non ce la faccio proprio, ma mi devo alzare comunque dal letto per uscire almeno con il mio ragazzo, e visto che sono completamente bianca che sembro malata propongo di andare al mio nuovo bagno, e lui accetta anche se non è una buona idea perché il sole aumenta il rischio che io svenga, ma ci voglio andare comunque, non posso rovinarmi l'estate per questo.

Mia madre due settimane dopo decide di usufruire anche lei del bagno di cui pagherà quindi evito di andarci con il mio ragazzo, non voglio ancora presentarglielo anche perché lei prende una confidenza che non mi piace per niente, mi fa passare per bugiarda quando è lei a esserlo e lo fa perché vuole sapere dalle persone che mi stanno intorno cosa faccio, apprezzo che gli importa, diciamo.. qualcosa di me, ma non ho bisogno di essere seguita, ho bisogno anche io di spazio, e non capisce che gli amici stanno dalla mia parte o fidanzati e non dalla sua, ma fanno finta, infondo lo sa benissimo che ho un cervello più avanzato degli altri quindi non avrebbe senso mettermi pressione, sa che se me ne accorgo farei il contrario di ciò che vuole, ma non per dispetto, mi viene proprio d'istinto, non ce la faccio a fare quello che lei vuole, cioè almeno, faccio quello che dice il mio io interno, che è come una madre per me, perché infondo il mio io è la parte che mi comanda e che mi dice le cose giuste da fare, anche se a volte è interrotto da quella parte di me, che direi animale, che prende e agisce di impulso, ma ragionando, solo molto velocemente e la gente pensa che io non ragioni quando agisco in fretta ma non sanno quello che pensano.
Io semplicemente non mi drogo, non perché penso che faccia male o cose varie ma semplicemente perché non voglio rilassarmi perché se inizio a rilassarmi le idee i ricordi o i collegamenti non vanno dove dovrebbero andare ci metterei molto per metterli a posto.
Sembrerà strano ma io sono diversa dalle altre persone, quindi non faccio cose di cui poi non sarei veramente io se le facessi anche in quella parte di me animale.