Mi svegliai e mi posizionai a gambe incrociate nel letto con gli occhi ancora chiusi per il sonno..
"e?..ma dove sono...oddio!" Urlai alzandomi di fretta dal letto in cui mi trovavo..un letto bianco con delle impronte di sangue ancora asciutto sulle lenzuola.
Sto tremando, una lacrima scese lungo il mio viso, corro verso una porta nera di ferro da dove si poteva notare una piccola finestra, quasi come se fossi in una prigione..solo molto più spaventosa.."Hey!...aiutatemi!...c'è nessuno!? Vi prego rispondete!" Urlai disperatamente alla piccola finestrina...nessuna risposta..ma dove sono finita...non ricordo niente,
Appoggiai le braccia alla porta ed iniziai a piangere, avevo paura, non sapevo cosa fare..ero nervosa..
Alzando la mia faccia piena di lacrime dalla porta mi guardai le braccia, non le focalizzati subito avendo pianto, ma appena le vidi bene tirai un urlo disperato...erano piene di sangue ed avevano tagli profondi lunghi quasi tutto il braccio..come era successo..chi era stato,forse io,ma non ricordo nulla...tenendomi con la mano sinistra, anch'essa piena di graffi e molto sangue, il braccio destro corsi verso un angolo della stanza dove trovai uno specchio rotondo con un comodino accanto...provai ad aprire i cassetti del comodino e trovai solo coltelli e siringhe tutti pieni di sangue, lo chiusi con forza spaventata e mi guardai allo specchio...i miei capelli erano spettinati e il viso era sporco, un po di sangue ed un po di polvere, non mi sono mai vista in queste condizioni...spaventata..sporca di sangue e in un posto mai visto in tutta la mia vita...
Mi girai e vidi un armadio dove dentro c'era tutto il mio guardaroba,e dato che indossavo soltanto una camicia bianca a maniche lunghe dove però era appunto sporca del sangue che usciva dalle mie braccia per colpa dei tagli decisi di indossare una felpa rossa a maniche lunghe con su scritto 'fabulos' in nero e dei jeans blu tagliati alle ginocchia, di scarpe misi le mie converse basse.
Mi avviai verso la porta d'uscita e dopo un po di sforzo riuscii ad aprirla, appena misi un piede fuori da quella stanza un brivido mi salì lungo tutta la schiena.
Fuori c'era un corridoio molto lungo, non era molto illuminato ma si riusciva a vedere delle altre stanze da dove provvenivano pianti ed urla..iniziai ad incamminarmi verso un punto non specifico del corridoio...dopo dieci minuti di camminata vidi davanti a me un enorme portone verde scuro, iniziai scorrere senza guardare dove andavo...volevo solo raggiungere quel portone ed andare via da questo posto terribile..ero davvero vicina al portone quando scivolai e sbattei la testa contro quella porta in ferro.
Mi svegliai dopo qualche minuto nella stessa posizione in cui ero caduta...forse avevo perso i sensi...mi rialzai e guardai dritto davanti a me...vidi qualcosa, no..non era un qualcosa...ma un qualcuno!..Fine capitolo 1
Ciao...mi presento sono Elizabeth braka..una ragazza con un sogniooooo nel cassetto che è appunto diventare scrittrice...spero davvero molto che un giorno questo mio sogno si possa avverare ma per adesso mi accontento anche solo di qualche stellina e qualche commento che mi spieghi cosa pensate del mio libro...grazie anche solo di averlo letto e noi ci rivediamo nel prossimo capitolo...
Ciao!!❤
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pazzi adolescenti
Romance"attento al treno!" Urlai ridendo mentre Sky, quel ragazzo scatenato, si levò dalle rotaie della ferrovia. "Tu sei un pazzo" dissi ridendo ancora una volta.. "Siamo dei pazzi entrambi"ride lui.. "Siamo solo adolescenti" annunciai.. "Già, pazzi adole...