La festa del Natale era una delle più belle che potessero esistere.
I regali, la neve, la famiglia e tutta l'atmosfera che circondavano questi giorni erano qualcosa di meraviglioso.
A New York la neve cadeva leggera sopra le strade, imbiancando tutto.
Strade, case, giardini, parchi, tutto.Quel Natale Percy aveva deciso di passarlo con sua mamma e il suo compagno.
Il ragazzo aveva invitato Annabeth quel giorno, per il pranzo di Natale.
Era ansioso per il suo arrivo, aspettava con trepidazione che quel campanello suonasse e rivelasse la figura estremamente bella e aggraziata della sua ragazza.
Era da un paio di settimane che non la vedeva, poiché essa era andata a trovare suo padre per un po'.
Quella mattina però, Percy aveva dimenticato di fissare la sveglia e di conseguenza si svegliò tardi.
Peccato per lui che Annabeth fosse una fissata con la puntualità, invece lui era un ritardatario nato.
Quindi Percy dovette fare tutto molto velocemente per essere solo minimamente presentabile.
La sera prima lui aveva programmato tutto.
Una bella doccia calda, una fantastica e serena colazione e poi avrebbe accolto la sua ragazza con un caldo sorriso.
Invece si ritrovava alle 9:55 ad insaponarsi velocemente sotto la doccia, a mangiare il latte e cereali direttamente dalla tazza e a correre per tutta la stanza cercando di vestirsi decentemente per poi sistemare anche un minimo l'esplosione là dentro.
Fra cinque minuti esatti Annabeth avrebbe suonato il campanello e lui era ancora in pigiama.
A Percy stava venendo una crisi.
Si vestì velocemente per poi guardarsi allo specchio.
Aveva dei capelli orribili. Non c'era un capello che andasse nel verso giusto.
Si passò una mano in testa cercando di renderli decenti e forse un po' ci riuscì.
Sta di fatto che il campanello suonò troppo presto e lui uscì dalla camera in preda al panico.
Ma almeno era vestito."Mamma mia che disastro" esclamò Sally entrando in camera
"Mamma ti prego puoi sistemare qua mentre vado ad aprire, ti prego non voglio che Annabeth veda tutto questo" la pregò lui
Sua mamma acconsentì vedendo la disperazione del ragazzo.
E Percy andò ad aprire un po' più sereno.Si ritrovò la sua bella fidanzata, tutta incappucciata dinanzi a lui.
"Ehi" le sorrise lui e si fece da parte permettendole di passare
Annabeth entrò e tirò un sospiro di sollievo.
Faceva davvero freddo là fuori."Freddo?" Disse infatti lui retorico
"Ma dai" ridacchiò lei
"Buon Natale Annabeth" sorrise Percy
"Grazie anche a te" disse lei di rimando
"Ciao Annabeth, sono felice di rivederti" spuntò poco dopo Sally
"Anche io Sally" sorrise lei
Dopo che la mamma di Percy fu scomparsa, Annabeth si ritrovò a guardare il ragazzo e dopo nemmeno due secondi rise di gusto.
"Cosa c'è?" Chiese lui confuso
P.O.V Percy
"Oh Dei, Percy ti sei guardato allo specchio? Dai tuoi capelli sembra che ti sei appena alzato dal letto" continuò a ridere lei
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"Ti Amo Testa d'Alghe"
FanfictionRaccolta di One Shot di Percy Jackson Tema principale: Percabeth 23/11/2018 #78 - mostri 23/11/2018 #173 - Percabeth