Trick or treat? || BNHA

Trick | BakuDeku

Come sempre, c'è un periodo dell'anno dove le foglie iniziano a ingiallire e cadere, tingendo di caldi colori le strade delle città, in contrapposizione alle temperature che di caldo iniziano ad avere ben poco.

L'autunno era alle porte.

Il che, per buona parte dei ragazzi e delle ragazze, significava che anche un altro evento si avvicinava: Halloween.

Tutta la classe A del corso eroi già settimane prima iniziavano a mettersi d'accordo ed organizzare una festa di classe ed erano tutti in fermento.

O meglio.
Quasi tutti.

A Bakugo Katsuki tutta quella felicità ed aria di festa dava alla nausea e lo faceva innervosire, più di quanto non lo fosse normalmente.

In contrapposizione la persona forse più entusiasta della classe era Midoriya Izuku.
Il suo sorriso sembrava ancora più grande e più luminoso del solito. E, a detta di Katsuki, ancora più fastidioso.

"Fastidiosamente adorabile".

Ormai Katsuki aveva rinunciato a negare i suoi sentimenti per Deku e iniziava ad accettarli, pur nascondendoli dietro alle sue solite urla infuriate e ai suoi soliti comportamenti bruschi.

Mentre gli aspiranti eroi parlottavano tra loro al centro dell'aula, Katsuki era l'unico rimasto in disparte, seduto al suo posto che li osserva con il suo solito sguardo truce, anche se in realtà l'unica cosa che stava fissando era Izuku.

Osservava i suoi capelli ricci all'inverosimile che però allo stesso tempo sembravano morbidissimi.
Osservava i suoi occhi verdi cristallini che nella gioia della festa in arrivo sembravano ancora più luminosi e grandi.
Osservava la piccole lentiggini che puntellavano il suo naso e le sue guance sempre leggermente baciate dal sole.
E soprattutto, osservava le sue labbra sottili e rosee, che lui voleva possedere ad ogni costo.

D'un tratto tutto il gruppo di alunni si voltò a guardarlo, fu un breve istante e poi ripresero a parlottare.
Beh, se non volevano farsi notare, non erano per nulla riusciti nell'intento.
Qualche istante dopo Izuku si alzò in piedi e si avvicinò a Katsuki.

«Kacchan... ecco stiamo organizzando una festa di Halloween...»

«Lo vedo» rispose semi-distratto il biondo

«Sarà a casa di Yaoyorozu ed ecco... volevo chiederti se volevi aggiungerti a noi...»
La sua voce era tremolante ed insicura, come alle medie, quando era il bersaglio preferito di Kacchan, e la trovò estremamente adorabile.

«Stavate parlottando di questo dopo che mi avete fissato tutti?»

«Sì...beh...ecco... è stata una mia idea invitarti e...»

«Ti farò sapere»

«Per la festa?»

«E per cosa sennò? Stupido Deku»
Izuku nascose a stento un sorriso e ritornò dagli altri.

Katsuki sbuffò.
Si sarebbe sicuramente annoiato a morte a quella festa, ma quella frase lo aveva spiazzato.
"È stata una mia idea"
Per quanto fosse una frase semplice, Katsuki non si capacitava di come il ragazzo che era stato praticamente bullizzato da lui, poteva non odiarlo.
Si rispose che probabilmente Deku era soltanto scemo e riprese ad osservare l'amico d'infanzia finché la campana non segnò l'inizio delle lezioni

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Arrivato a casa, Katsuki salutò distrattamente la madre che, come al solito, lo rimproverò e lo invitò (o meglio costrinse) a dirgli cosa avevano fatto quel giorno a scuola