E si incomincia. All'inizio ero come un normale ragazzo (normale questa parola non mi piace per niente e lo saprete seguendo questo libro), mi piaceva fare di tutto persino le cose più stupide e sempre felice il sorriso c'è l'avevo stampato sugli occhi ed è proprio lì alla scuola materna che conobbi il mio migliore amico Niccolò sempre uniti e inseparabili condividendo le proprie passioni, segreti e difetti. Insomma andava tutto alla grande finché un giorno arrivo il momento di separarci perché inzio la scuola elementare, ero solo Niccolò non c'era più e io ero disorientato, confuso, triste, il mio sorriso se n'era andato. Col tempo capì che quello era solo l'inizio e che molto probabilmente mi aspettava di più ma ufficialmente entrai nel mondo dei Dark anche da piccolo sempre solo ascoltando musica depressiva. Ero il solito ragazzo nell'angolo buio di tutta la classe e persino a pausa quando di solito gli altri vanno a giocare a calcio, ecc... io ero lì ad osservare e a pensare al mio migliore amico che non c'era più. E come ogni situazione di depressione arrivarono quelli che noi chiamiamo bulli e purtroppo toccò a me. "Sempre vestito di nero? " E dai sorridi un po" "fai cagare con quella faccia sparisci" "Che schifo", ecco le tipiche frasi che mi dicevano in quel periodo sofrivo ogni volta è ogni giorno con il terrore di andare a scuola, era diventato un inferno. A un certo punto mi dissi "non vedranno mai più questa faccia" così nascosi il mio volto per tutti i 5 anni di scuola elementare. E da quando nascosti il mio volto le cose in me cambiarono, ormai io sorriso non si fece più vedere e non desideravo altro che morte così tanto che decisi una cosa di cui poi me ne sono pentito, l'autolesionismo. E da qui non ho più potuto tornare indietro ero cambiato, nel mio cuore non sentivo più nulla, ne felicità ne gioia ne tristezza ne rabbia, sentivo solo l'oscurità dentro di me.
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Dark Life
ChickLitLa mia storia non è come le tante che girano sul web e le biblioteche descrivono esattamente quello che succede quando fai le cose sbagliate e poi ti accorgi di essere entrato in un mondo in cui non saresti mai voluto entrare.