Ricordi pt.2

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Dopo aver mostrato ad Hayley la piccola città ci avviamo verso il bar,il cui proprietario e un amico di famiglia,non riesco a pensare alla "famiglia" visto che non né ho più una,fa male,tanto.

Il campanello suona e mi vado a sedere al bancone con affianco Hayley,dove arriva Ollys,

"Wow,Alice di solito non fai così tardi,problemi per strada?,annui distrattamente e indicai la lupa accanto me.
"Ollys, lei è Hayley una lupa che ho incontrato a metà strada",Hayley mi guardo con occhi spalancati e rimase a bocca aperta,"oh..giusto,tranquilla lui sa tutto non preoccuparti".
Si rilasso sullo sgabello e trattenni a stento una risata,"Allora..il foglio che mi serve..,Ollys annui e andò a prenderlo di sopra,

"Ancora non mi hai detto perché sei in,"Fuga",le chiesi con curiosità,"beh..quando sono stata adottata ero molto felice visto che non avevo mai avuto una famiglia ma un giorno,quando ho attivato la maledizione,i miei genitori adottivi mi cacciarono,mi consideravano un mostro,la mia prima luna è stata orribile,ho distrutto il salotto di casa",dopo che finì di parlare,trattenni altre risate all'immagine del salotto distrutto dall'effetto della prima luna piena,

"Wow,quando è successo?","un mese fa",disse con tristezza,
"oh..mi dispiace non volevo..",
"tranquilla,va bene,ho accettato la cosa",
" quindi sei una lupa da pochissimo,e la luna e tra 4 giorni lo sai vero?",
"si lo so,mi dovrò arrangiare",
"Cosa?no,potresti fare del male a qualcuno,e potresti feriti da sola",
"beh..non so come controllarmi",ci penso su e mi venne un idea,"ti aiuterò io so affrontare trasformazioni,così eviteremo danni","ok,grazie,ma..tu quando hai attivato la maledizione?",quella domanda mi  stordì parecchio,"a dieci anni" dissi in un sussurro,ricordando la mia prima "vittima".

"Hey,ecco qui",Ollys arrivò spedito e mi consegnò il foglietto con i nomi,"Grazie,ci vediamo" dissi salutando e uscendo dal bar seguita da Hayley,"Ora dove andiamo?","in un posto,dove tu imparerai a controllare i tuoi istinti".

Arrivammo alla vecchia casa che Ollys mi ha prestato per il tempo che resterò li,"Ma quel Ollys lo conosci bene,chi è?"," È un amico,aiuta i lupi in difficoltà di solito dei branchi circostanti",scendiamo in cantina  dove,ovviamente impolverata con uno sgradevole odore di muffa,ci sono catene per i giovani lupi,e scorte di strozzalupo per calmarli, "Bene,qui è dove imparerai a non squarciare gole", dissi con un sorriso divertito,mi guardò scioccata,"stavo scherzando",ridacchiai difronte alla sua faccia," Va bene se serve per controllarmi..","No,Hayley sei tu che devi voler il  controllo,perché per tenere a bada il tuo lupo devi essere più forte di lui",annui convinta,"perfetto,pronta per i peggiori 4 giorni della tua vita,perché sai farà male".

Era il giorno della luna piena e Hayley era molto agitata,"sta tranquilla starò con te tutto il tempo,non succederà niente",scendo in cantina con Hayley e stringo le catene attorno ai suoi polsi,dopo prendo una siringa e le inietto lo strozzalupo,inizia a innervosirsi,brutto segno mi affretto a chiudere bene la porta e mi inietto anch'io lo strozzalupo,dopo poco le ossa di Hayley cominciano a rompersi e anche le mie,ora siamo lupi,cerco di controllarla senza farle male ma a un certo punto sbatte la testa contro un asse e cade a terra svenuta,domani avrà un gran mal di testa aspetto che passi la notte e mi addormento.

"Hayley,svegliati,c'è l'hai fatta","si sveglio,si coprì con la coperta accanto a lei e mi guardo soddisfatta,"Grazie,Alice,se non fosse per te, avrei potuto fare male a qualcuno"," di niente,vestiti e andremo ad allenarci,niente di meglio di una corsa per smaltire l'effetto della luna",sbuffo rumorosamente e io risi per via della sua faccia contrariata.

Sono già passati due mesi e io e Hayley andiamo molto d'accordo la considero quasi come una sorella ormai, lei c'è sempre per me è io per lei,oramai sa controllarsi e non ha fatto mai male a qualcuno,"Hayley,scendi e prepara il tavolo,vado a prendere la colazione!"

Arrivo da Ollys e presi la colazione,due caffè e muffins,Ollys si avvicina con una faccia preoccupata,
"Alice,perché sei ancora qui dovresti già essere in viaggio",
"Lo so,ma non li ho ancora trovati tutti",dissi con disperazione,"Non importa,lo capisci che potresti morire hai solo 14 anni,Alice,sei una ragazzina,la tua, è una missione suicida,
"No invece,ne ho già uccisi due,non ho detto che sia facile,ma non mi fermerò finché ogni lupo presente quella notte,pagherà" mi guardò con sorpresa visto che nominai quella notte,"Va bene,ma sta attenta,e quando avrai finito,corri e non guardarti indietro,annuisco e vado verso la casa,con mille pensieri in testa,"Hayley!,la colazione",sento i suoi passi in cucina," Ho preso quello al cioccolato,normali non...,mi girai e vidi Hayley con il foglietto in mano,che mi guardò con sguardo interrogativo,"Hayley..dove lo hai preso?"chiedo con voce spezzata,"è caduto da uno scaffale, che cos'è?","niente,davvero","sento il tuo cuore battere all'impazzata,mi stai mentendo,quindi che cos'è?","Va bene siediti,ora ti spiegherò tutto ma tu devi promettermi che non lo dirai a nessuno","lo prometto","D'accordo...

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, scopriremo cosa è successo quella notte di cui Alice è terrorizzata a parlarne,Hayley come reagìra. Al prossimo capitolo

Miry ❤

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