Voluto dal destino (Yoongi x Reader)

Inizio

Era una giornata come tante, il sole splendeva su alto nel cielo, nuvolette bianche sparse qua e la e io che me ne ritornavo a casa dopo aver affrontato
una lunga e noiosissima mattinata a scuola.

Appena arrivai all'ingresso di casa mia, prima che io aprissi la porta, notai che a terra vi era appoggiata una busta, la raccolsi e guardandola, notai che era indirizzata a me, non ci diedi molta importanza cosi la misi in tasca e entrai in casa, dopo aver appoggiato la cartella a terra ed essermi levata la giacca, mi diressi in cucina, e visto che era ora di pranzo, beh... avevo una certa fame!

Salutai mia madre e mi sedetti a tavola mangiando il mio buon pasto caldo e mentre mangiai accesi la tv

Sono molti i ragazzi che quest'anno hanno fatto il provino per vincere una borsa di studio, offerta esclusivamente da noi dell'associazione OPIM, ognuno puo andare nel paese in cui vuole per apprendere nuove lingue e per poter intraprendere il lavoro che desidera da sempre, noi aiutiamo i ragazzi di ogni eta a studiare e a vivere in qualunque paese essi vogliano, ma per guadagnare questa borsa di studio ci vuole talento impegno e dedizione, ormai le iscrizioni e i provini per quest'anno sono terminati e di borse di studio ne abbiamo date solo 50 su circa 400 ragazzi che hanno superato l'esame e come potrete notare è davvero difficile soprattutto se...

-beh... Ammetto che ero molto in ansia... soprattutto per il colloquio- dissi con la bocca piena -il test che ho fatto tre mesi fa invece... beh... alla fine non mi sembra di essere andata poi cosi male- dissi mandando giù il boccone di cibo che avevo in bocca
-non illuderti, sono passati tre mesi e non hai ricevuto ancora alcuna risposta, non deprimerti se non ce l'hai fatta, puoi sempre ritentare l'anno prossimo- disse mia madre seduta sul divano dandomi le spalle
- grazie mamma- dissi con una certa punta di ironia -ma.. Sai.. Ora che ci penso.. Prima di entrare a casa ho trovato questa busta ai piedi della porta..-
- ah si? E hai letto da dove viene?- disse poi mia madre voltandosi e guardandomi con espressione stupita
- ehm.. No. Ho guardato solo a chi era indirizzata.. Aspetta che guardo- presi la busta dalla tasca e controllai cosa ci fosse scritto oltre al mio nome -mmh... Allora.. T/N T/C via xxxx-xx della provincia di xxxxx... Bla bla bla... dalla scuola di studi all'estero...- mi bloccai e inconsapevolmente iniaziai a balbettare -O... Op... OPIM?!?- rimasi scioccata per qualche secondo per poi iniziare a urlare -ODDIO MAMMA! è DALL'OPIM! MI è ARRIVATA LA RISPOSTA! ODDIO ODDIO ODDIOOO MUOIOOO- scesi dalla sedia e iniziai a saltellare di qua e di la come una pazza sventolando la busta mentre mia mamma a bocca aperta che mi guardava - waaa finalmente! Pero non illuderti troppo, c'è sempre il 50% di probabilità che tu non sia stata accettata- disse 
- ma... la smetti di essere cosi pessimista?- dissi guardandola male
-beh, non voglio che tu abbia false speranze, meglio essere pronti per qualsiasi evenienza no?- disse alzando le spalle
-vabbeh... lasciamo stare, sara meglio che la apro...- appoggiai la lettera sul tavolo e la aprii lentamente, poi iniziai a estrarre il foglio con molta delicatezza, tremavo ma nonostante questo, incominciai a leggere a voce alta ogni parola che mi trovavo sotto agli occhi

Carissima sign. T/N T/C
Lei si è iscritta al programma di studi all'estero, partecipando al concorso per ottenere una borsa di studio.
Tramite questa lettera le informiamo che...

l'ansia inizio a crescere e non smisi di tremare, non so perche ma avevo paura di guardare... Forse perche non volevo un fallimento come risposta... pero poi iniziai a farmi coraggio e la estrassi con tutta velocità! Iniziai a leggere cosa ci fosse scritto ma stavolta lessi nella mia mente..

è stata scelta per il programma di studi all'estero tramite borsa di studio dell'opim, congratulazioni.
Nella busta troverà il foglio con data e ora di partenza e le informazioni sulla relativa scuola, grazie.

Rimasi scioccata, mi sentivo strana... come se avessi smesso di respirare, sentivo il battito del mio cuore che andava a mille, il sudore che colava dalla fronte e le labbra che si alzarono da sole dalla gioia mostrando un sorriso pieno di gioia e felicita, guardai mia madre che era li impaziente del risultato e appena apri la bocca per dirglielo io... Urlai

-CE L'HO FATTTAAAAA HO PASSATOOO IL TESSST HO LA BORSA DI STUDIOOO MAMMMA! CE L'HO FATTAAA ANDRO IN COREA PER UN ANNO A STUDIAREEEEE E A REALIZZARE IL MIO SOGNOOO! NON CI CREDOOO-

iniziai a saltellare di qua e di la ininterrottamente e iniziai a correre, mia madre intanto con il volto stupito e incredula a c'ho che gli avevo appena detto, rimase in silenzio e ferma per qualche secondo per poi realizzare cosa fosse successo, sorrise mi raggiunse e mi abbraccio come non mai, era veramente fiera del mio successo e io in quel momento ero la persona più felice al mondo

Presi la lettera e andai su in camera mia, mi sedetti sulla scrivania e iniziai a leggere i dettagli della partenza

-Okay... allora, bla bla bla... sii.. bagaglio peso ecc... okay perfetto! tra una settimana devo andare all' aeroporto di xxxxx, prendere l'aereo previsto per la partenza alle ore 8.00 del mattino con destinazione prevista per... - presi un bel respiro e urlai- COREAAA!!!- appoggiai la lettera e mi stesi con tutto il peso sullo schienale della sedia - che bello! finalmente i miei sogni iniziano a realizzarli! primo passo compiuto! ora non rimane che il viaggio- sorrisi, mi alzai e iniziai a preparare tutto

la settimana passo in fretta e tu, ormai agitata e ansiosa, sei pronta per intraprendere questo viaggio che probabilmente cambierà la tua vita...

-T/N! FORZA ANDIAMO! GUARDA CHE SE NO FAI TARDI!- urlo mia madre

-SI ARRIVO!- sono in camera mia a guardare quella piccola stanzetta che mi ha tenuta fin da piccola.. il mio piccolo rifugio, quel rifugio che invece di andare fuori a giocare con quei pochi amici che avevo, preferivo rimanere qui a leggere ascoltando musica kpop a tutto volume o a guardare anime o kdrama ininterrottamente per ore e ore passando molte volte notte in bianco -bei momenti quelli...- mi diedi due piccoli colpetti sulle guance e sorrisi -Forza T/N è ora di andare... ci vediamo tra qualche anno!- salutai camera mia, presi la valigia e scesi.. uscii dalla porta d'ingresso e mi voltai guardando casa, sorrisi e sali in macchina -allora? siamo pronti?-

E l'avventura comincio adesso...

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angolo dell'autrice pazza

hehehehe ammettetelo.. questo capitolo vi gusta mucho 

hahhaahha no dai scherzo XD 

spero che vi sia piaciuto come primo capitolo! forse è un po corto :/ ma cerchero di migliorare ^^

scusate per gli errori grammaticali ;-; ...
e niente ci vediamo al prossimo!!!!
Ciauuu!