Mi guardo sempre intorno, e vedo sempre persone che parlano tra loro, felici o tristi che siano, anche se ad alcune di esse si nota particolarmente quando sono giu di morale. Hanno quel viso triste, con il capo abbassato e gli occhi che fissano il terreno, persi. Penso a cosa possa essergli successo, a cosa li renda tristi, ma ogni volta che provo a chiedere, rispondono con un "non ne voglio parlare" e allora mi faccio in disparte. Ma in quei momenti, la domanda che mi frulla nella testa è "Perché nessuno mi ha mai chiesto cos'ho io?" (per specificare, perché ci sono alcuni che prendono alla lettera ciò che scrivo, esistono persone che me l'hanno chiesto...)
Poi mi viene in mente.
Non mi è mai piaciuto essere triste in pubblico, perché se mi chiedessero il motivo per cui sto così, semplicemente non saprei rispondere perché scoppierei direttamente in lacrime e inizierei a balbettare (cosa alquanto frustrante), ed il motivo è che sono molto sensibile e ho la lacrima facile (anche questa una cosa molto frustrante). Proprio per questo quando sono triste sorrido, per evitare che persone a me care o magari persone a cui in realtà non importa, non mi chiedano in continuazione se sto bene. Devo dire che però questa cosa mi rende ancora più triste, vedere i miei amici che consolano qualcuno, e pensare che per quella persona tu sei felice, anche se in realtà non è affatto così.
Ma infondo è meglio, anche perché se dovessi spiegare i motivi per cui sono triste, le persone non capirebbero assolutamente nulla...DATO CHE NON MI CAPISCO NEMMENO IO.
E ammetto che è veramente, VERAMENTE frustrante non poter esprimere ciò che si prova. Però finché non scoppio a piangere davanti ad una massa di gente che inizia a chiedermi "Perché piangi? Perché piangi? Cosa ti è successo?" e si fanno domande tra loro come "Che le è successo? Ah boh non saprei", va tutto bene. Perché mi mette molto a disagio.
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Pensieri
RandomTutto ciò che mi passa per la testa, i miei pensieri, le mie emozioni, le mie azioni.